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Coronavirus

Casi di Covid-19 segnalati in quasi tutto il mondo

Coronavirus, Oms: la pandemia sta accelerando, siamo oltre i 300mila contagi

Mentre sale la preoccupazione per la diffusione globale dei virus, l'Organizzazione mondiale della sanità lancia "Solidarity", sperimentazione di 4 farmaci già testati contro Sars e Mers

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Il virus Covid-19 visto al microscopio
"La pandemia sta accelerando". Sono le parole del direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza stampa a Ginevra. "Ci sono voluti 67 giorni per arrivare dal primo caso segnalato a quota 100.000. Ci sono voluti 11 giorni per i secondi 100.000 casi e solo 4 giorni per arrivare a 300.000. Ora sono stati segnalati all'Oms oltre 300.000 casi, da ogni paese del mondo".

"Riconosciamo che alcuni Paesi hanno difficoltà  con la capacità di attuare misure offensive. Vari Paesi hanno mostrato che mobilitare le risorse internamente dalle regioni meno colpite è uno modo per aumentare la capacità", ha poi dichiarato il direttore generale. 

Lanciata Solidarity: sperimentazione di 4 farmaci
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia Solidarity, programma per la sperimentazione di quattro vecchi farmaci contro il Covid-19: si tratta di 2 medicinali anti-Hiv, uno anti-malaria e uno anti-Ebola. Sarà una vasta sperimentazione globale, come spiega il sito della rivista Science, uno sforzo senza precedenti per raccogliere dati scientifici solidi in modo coordinato durante una pandemia. Saranno coinvolti migliaia di pazienti in dozzine di paesi. L'idea è di usare farmaci già approvati per altre malattie, di cui è dimostrata la sicurezza, o non approvati che hanno dato buoni risultati negli animali sui coronavirus di Sars e Mers.

Lo studio è stato pensato per essere semplice, in modo da far partecipare anche gli ospedali sovraccaricati di pazienti. Anche se sono state proposte dozzine di composti, l'Oms ha deciso di concentrarsi sui 4 più promettenti: il remdesivir, un antivirale sperimentale testato per Ebola; clorochina e idrossiclorochina, usate per la malaria; una combinazione di due farmaci per l'Hiv, il lopinavir e ritonavir; e gli stessi due per l'Hiv aggiunti al beta-interferone, messaggero del sistema immunitario che può aiutare a fermare i virus.

L'arruolamento dei pazienti sarà facile: quando una persona positiva al virus è ritenuta idonea, il medico inserirà i suoi dati in un sito dell'Oms, includendo anche qualsiasi condizione che possa cambiare il decorso della malattia, come diabete o Hiv. Il medico dovrà anche dire quali farmaci sono disponibili nel suo ospedale, dopo di che il sito dell'Oms assegnerà casualmente al paziente uno dei farmaci disponibili. I malati sapranno di aver ricevuto un farmaco in sperimentazione, e ciò potrebbe avere un effetto placebo, ma l'Oms deve bilanciare rigore scientifico e velocità. "L'idea di Solidarity è nata meno di due settimane fa - continua - Speriamo di avere la documentazione di supporto e i centri di gestione dei dati pronti per la prossima settimana". 

Campagna congiunta con la Fifa
L'Organizzazione Mondiale della Sanità annuncerà una campagna congiunta con la Fifa, l'organo che governa il calcio mondiale, per combattere la diffusione del coronavirus. Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, si presenterà in conferenza stampa insieme con Tedros Adhanom Ghebeyesus, direttore generale dell'Oms, nel quartier generale dell'Organizzazione a Ginevra per lanciare la campagna "passa il messaggio per eliminare il coronavirus". Il lancio sarà seguito dal regolare briefing dell'Oms sugli sviluppi nella lotta contro il coronavirus in tutto il mondo.