Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/coronavirus-paura-francia-quarto-caso-oms-rischio-elevato-cda7a1b1-cb21-4ea4-9416-984ad46042b8.html | rainews/live/ | true
MONDO

Pronto il piano di rientro aereo per 250 francesi e 100 europei

Coronavirus: allerta in Francia, confermato il quarto caso. Oms: "Rischio globale elevato"

I morti ora sono 106, 4.515 i nuovi casi di infezione e 7.000 casi sospetti in attesa di conferma. L'Organizzazione mondiale della Sanità parla di rischio globale elevato

Condividi
E' stato confermato il quarto caso di contagio da coronavirus in Francia. Lo riferisce BfmTv che classifica come "grave" la situazione del paziente che rappresenta il quarto cittadino infettato sul suolo francese. Si tratta di un anziano turista cinese che ora è ricoverato in rianimazione. la conferma è giunta dal direttore generale del ministero della Sanità francese, Jérôme Salomon. 

Il virus continua a uccidere
Salgono a 106 i morti del nuovo coronavirus. Saliti a 4.515 i nuovi casi d'infezione e ci sono quasi 7.000 casi sospetti in attesa di conferma. Il presidente Xi ammette "Combattiamo contro un demone". Chiuse scuole e università fino a nuovo ordine. L'Unità di crisi della Farnesina lavora a un ponte aereo per gli italiani rimasti in Cina. Allerta a New York per cinque casi sospetti. In Germania primo caso di paziente affetto da Coronavirus contagiato dal contatto con un'ospite cinese. In Giappone un uomo è stato contagiato da turisti cinesi arrivati da Wuhan. Hong Kong blocca treni e traghetti per la Cina. Il ministro Speranza: "Serve un coordinamento internazionale". 

Via i francesi dalla Cina
250 cittadini francesi saranno trasportati sul primo volo organizzato attraverso il meccanismo di protezione civile dell'Ue per rimpatriare i cittadini europei dalla zona di Wuhan e oltre 100 cittadini dell'Ue di altri paesi saranno sul secondo aereo. Lo comunica la Commissione europea in una nota. "Questa è una prima richiesta di assistenza e altre potrebbero seguire nei prossimi giorni. In questa fase, solo i cittadini sani o asintomatici saranno autorizzati a viaggiare. Il Centro di risposta alle emergenze dell'Ue è in costante contatto con i governi degli Stati membri al fine di coordinare gli arrivi e i successivi possibili periodi di quarantena. La Commissione europea è in contatto regolare con gli Stati membri, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e l'Organizzazione mondiale della sanità su tutti gli aspetti dell'epidemia di coronavirus".

Un caso sospetto sotto controllo a Pistoia
"Al momento l'unico caso sospetto di infezione in Toscana è pienamente sotto controllo dal punto di vista sanitario. Siamo in attesa dell'esito degli esami dal centro specializzato, di cui l'Azienda darà comunicazione non appena ne sarà a conoscenza". E' quanto comunica, in una nota, l'Asl toscana centro a proposito del caso sospetto coronavirus per una turista cinese 53enne, originaria della provincia dell'Hubei, ricoverata da ieri all'ospedale San Jacopo di Pistoia, in isolamento nel reparto di malattie infettive.

Il ministro Speranza incontra l'ambasciatore cinese
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha partecipato oggi alla riunione della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla gestione delle attività di prevenzione sul coronavirus (2019-nCoV). "E' fondamentale su questa vicenda il massimo di coordinamento tra istituzioni", ha dichiarato il Ministro. Nel tardo pomeriggio il ministro ha ricevuto nella sede del Ministero della Salute l'Ambasciatore cinese in Italia, Li Ruiyu. 

Gli Usa lavorano al vaccino
Le autorità sanitarie degli Stati Uniti stanno tentando di sviluppare un vaccino contro il coronavirus che ha avuto origine in Cina. Lo hanno riferito fonti ufficiali. "Abbiamo già cominciato, insieme con diversi nostri collaboratori", ha detto Anthony Fauci del National Institutes for Health. Si tratta di un processo lungo e che presenta incertezze, ha spiegato Fauci, "ma stiamo procedendo come se si dovesse produrre un vaccino. In altre parole, stiamo considerando lo scenario peggiore, ovvero che si verifichi una ulteriore diffusione".

Trasmissione del virus anche per contatto
Le autorità sanitarie cinesi affermano che la trasmissione avviene principalmente per via aerea, ma anche tramite il contatto. Questa informazione è stata rivelata in un piano sanitario per la diagnosi e il trattamento della polmonite causata dal nuovo coronavirus, pubblicato oggi dalla Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Rispetto alla versione precedente, il piano aggiunge tre caratteristiche epidemiologiche del virus, affermando che la principale fonte di infezione al momento sono le persone a loro volta infettate dal virus.

Voli dalla Cina solo a Fiumicino e Malpensa
E' stato deciso di convogliare verso l'aeroporto sanitario di Roma Fiumicino gli eventuali voli privati in arrivo dalla Cina destinati allo scalo di Ciampino. Si sta procedendo per estendere la stessa misura agli altri aeroporti italiani e consentire l'atterraggio dei voli dalla Cina solo a Roma Fiumicino e Milano Malpensa.

9 casi sospetti a New York
A New York l'allerta è massima. Gli ospedali della metropoli sono mobilitati per prevenire un'eventuale diffusione dell'epidemia, con controlli serratissimi su tutti i pazienti che sono stati di recente a Wuhan. Al momento in tutto lo stato di New York sono stati esaminati nove casi sospetti, due dei quali in città: quattro sono risultati negativi, mentre gli altri cinque sono in attesa del responso.

Rischio mondiale elevato
L'Organizzazione mondiale della sanità ha ammesso l'errore e ha dichiarato che il rischio globale derivante dal coronavirus cinese è "elevato", non "moderato" come aveva scritto negli ultimi rapporti. In quello più recente, infatti, l'organismo dell'Onu rileva un rischio "molto alto in Cina, alto a livello regionale e alto a livello globale". In una nota aggiunge che nelle comunicazioni dei giorni precedenti era stato detto "erroneamente" che il rischio era "moderato", ha spiegato la portavoce Fadela Chaib. L'Oms non raccomanda l'evacuazione dei cittadini di altri Paesi dalla Cina e invita la comunità internazionale a "mantenere la calma e a non reagire in maniera eccessiva".

Un caso in Germania
C'è un primo caso confermato di coronavirus cinese in Germania, nello stato sudorientale della Bavaria. Lo rendo noto il ministero della Salute bavarese. Il paziente tedesco sarebbe stato contagiato da una persona che non presentava sintomi della malattia, ha spiegato il direttore della Taskforce di Infeziologia, Martin Hoch, a Monaco. 

10 milioni da Bill Gates
Intanto la Fondazione di Bill e Melinda Gates ha deciso di donare 10 milioni di dollari alla lotta contro il nuovo coronavirus. Lo ha annunciato il milionario americano. Metà della cifra sarà destinata alla Cina, l'altra metà all'Africa Centers for Disease Control and Prevention. "La somma sarà spesa "per aiutare i soccorritori in prima linea in Cina e in Africa a contenere la diffusione del nuovo virus", è scritto in un comunicato della fondazione.