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Coronavirus

L'emergenza Covid-19 in Italia

Coronavirus: 32.616 nuovi casi, 331 morti e 191.144 tamponi da ieri

Ordine dei medici: in un mese situazione drammatica, Ssn non tiene. Serve Lockdown totale

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La situazione aggiornata in Italia e nel mondo

Oggi si registrano 32.616 nuovi casi di coronavirus in Italia, con 191.144 tamponi e 331 deceduti. 

I ricoverati con sintomi in Italia sono complessivamente 26.440, rispetto a ieri in aumento di 1.331 casi. In terapia intensiva sono ricoverati 2.749 pazienti, 115 in più. In isolamento domiciliare 529.447 persone, pari a 24.654 in più rispetto a ieri.

Il totale degli attualmente positivi è di 558.636 in aumento di 26.100 rispetto a ieri. Tra dimessi e guariti si contano 335.074 persone, in aumento di 6.183 unità.

I deceduti sono 331 nelle ultime 24 ore per un totale nazionale di 41.394 vittime.

I casi totali sono 935.104 (+32.616). I tamponi nelle ultime 24 ore sono stati 191.144 per un totale di 17.374.713.

La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei casi positivi è stato eliminato 1 caso in quanto paziente non covid.

La Regione Emilia Romagna comunica che in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati è stato eliminato 1 caso in quanto giudicato non caso COVID-19.

In Lombardia 6.318 nuovi casi e 117 decessi
Con 38.188 tamponi effettuati è di 6.318 il numero di nuovi positivi registrato in Lombardia, una percentuale del 16,5% ben al di sotto del 24,9% di ieri. Sale a 650 il numero di ricoverati in terapia intensiva (+40) e a 6.225 negli altri reparti (+412). I  decessi sono stati 117 per un totale complessivo di 18.343. Per quanto riguarda le province a Milano sono stati 2.956 i nuovi contagi segnalati, di cui 1.204 a Milano città; a Monza 877, a Varese 620, a Brescia 545, a Pavia 313, a Como 174, a Lecco 136, a Mantova 135, a Bergamo 123, a Sondrio 114, a Cremona 99 e  a Lodi 57.

Campania: oggi 25.806 nuovi tamponi e 4.601 nuovi positivi
In Campania sono stati effettuati 25.806 tamponi e sono stati individuati 4.601 nuovi positivi al covid-19 di cui 4.317 asintomatici e 284 sintomatici. Il totale dei positivi è 86.919, il totale dei tamponi è 1.123.703. I deceduti tra il 4 ed il 7 novembre sono 15 che portano il totale dei decessi a 826. I nuovi guariti sono 440, il totale dei guariti 16.441. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 186, quelli disponibili 590. I posti letto di degenza occupati sono 1.817 quelli disponibili 3.160.

In Veneto altri 3.362 casi e 6 decessi
Altra giornata con oltre 3.000 nuovi casi di contagi da Coronavirus in Veneto: secondo il Bollettino regionale, si registrano 3.362 nuovi positivi, che portano il totale dall'inizio della pandemia a 79.269; gli attuali malati sono 50.970. Da ieri si registrano inoltre 6 nuovi decessi, con il totale a 2.574. Rallenta la pressione ospedaliera, con 57 nuovi ricoveri nei reparti non critici, in totale 1.467, e 6 nelle terapie intensive (193 ricoverati). 

D'Amato nel Lazio 2.489 nuovi casi, 16 i morti
"Oggi su oltre 24 mila tamponi nel Lazio (-6.178) si registrano 2489 casi positivi (-129), 16 i decessi (-11) e 131 i guariti (-108). Calano i casi e il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%. Il valore Rt è 1.3". Così l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Siamo in una situazione di plateau anche se notiamo delle lievi flessioni nella curva, ma - sottolinea - non bisogna abbassare la guardia. Il tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva è al di sotto della soglia di allerta e il tasso di incidenza per 100 mila abitanti nell'ultima settimana è pari a 232".

Emilia Romagna: oggi 2.360 nuovi positivi al covid e 35 decessi
In Emilia Romagna nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.950 tamponi e sono stati individuati 2.360 nuovi positivi, di cui 1.452 asintomatici. 35 i nuovi decessi. Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, nella regione si sono registrati 71.408 casi di positività. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 18,2%.

In Sicilia 1.083 nuovi positivi e 13 decessi
Sono 1.083 i nuovi casi di coronavirus in Sicilia. Nelle ultime 24 ore sono stati anche registrati 13 decessi che portano il totale delle vittime, sull'isola, a 676 da inizio pandemia. Secondo quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute e della Protezione Civile, i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 6.894, per un totale di 753.094 da inizio emergenza. Il numero degli attualmente positivi raggiunge i 21.467 mentre le persone ricoverate con sintomi sono 1.250 dei quali 177 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 20.040 persone. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza sono ad oggi 9.128.

886 nuovi casi in Liguria, 2 morti e 1415 in ospedale
Sono 886 i nuovi casi di positività al coronavirus in Liguria, secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.856 tamponi, 486.171 da inizio emergenza. In ospedale aumenta il numero dei ricoverati: sono 1.415, 37 in più di ieri. Di questi, 81 sono in terapia intensiva. Il numero delle vittime sale a 1.916: 2 i nuovi decessi registrati nel report quotidiano sull'emergenza. Si tratta di 2 donne, di 82 e 92 anni, morte il 6 novembre.

In Puglia 766 nuovi contagi e 22 decessi
Sono 766 le nuove positività al coronavirus registrate in Puglia nelle ultime 24 ore, arco di tempo in cui sono avvenuti 22 decessi provocati dal virus. È quanto si legge nel report diffuso dalla task force regionale che si occupa dalla emergenza sanitaria. Il numero dei decessi da inizio pandemia a oggi è 837. Sale invece a 17187 il numero dei positivi accertati. In ospedale ci sono 1003 persone contagiate.

In Friuli Venezia Giulia 504 nuovi casi, 4.486 tamponi e 9 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 504 nuovi contagi (4.486 tamponi eseguiti) e 9 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 14.728.

In Sardegna 424 nuovi casi e 2 decessi
Sono 12.261 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale si registrano 424 nuovi casi. Si sono registrate, inoltre, due vittime (255 in tutto): due donne residenti nella Citta' Metropolitana di Cagliari, rispettivamente di 74 e 100 anni. In totale sono stati eseguiti 293.794 tamponi con un incremento di 4.292 test. Sono invece 400 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+10 rispetto al dato di ieri), mentre è di 55 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.972. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.534 (+56) pazienti guariti, più altri 45 guariti clinicamente.

In Basilicata 287 nuovi contagi
Balzo record di contagi in Basilicata  nelle ultime 24 ore a fronte 1236 tamponi processati. Sono infatti 287 in  nuovi casi positivi emersi,  di cui oltre 40  si riferiscono a cittadini residenti fuori regione.  E' quanto fa sapere la Giunta  regionale. A Matera sessantasei nuovi casi. Sei in totale le persone guarite e una deceduta. Sale seppur di poco il numero di ricoverati negli ospedali, passati da 113 a 118, di cui quindici  nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera.

Ordine medici: lockdown totale in tutto il Paese
"Lockdown totale, in tutto il Paese". Lo chiede il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, "alla luce dei dati, soprattutto quelli sui ricoveri in ospedale e nelle terapie intensive" si legge in un post sul profilo Facebook della Federazione.

"Considerando i dati di questa settimana come andamento-tipo e se li proiettiamo senza prevedere ulteriori incrementi, la situazione fra un mese sarà drammatica e quindi bisogna ricorrere subito ad una chiusura totale. O blocchiamo il virus o sarà lui a bloccarci perché i segnali ci dicono che il sistema non tiene ed anche le regioni ora gialle presto si troveranno nelle stesse condizioni delle aree più colpite" ha detto all'Ansa  Anelli: "Con la media attuale, in un mese arriveremmo a ulteriori 10mila decessi".