Coronavirus
La pandemia
Covid-19. Le dosi di vaccino somministrate nel mondo
Negli Stati Uniti raggiunta la soglia dei 100 milioni di vaccinati. In Gran Bretagna solo il 2% ha ricevuto il richiamo, in Italia il 3%. La Germania ruolo leader in Europa. Poche inoculazioni in Brasile, Russia e Turchia
Sono 334.805.340 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate finora nel mondo, in 121 Paesi. Così secondo i dati raccolti da Bloomberg. La media giornaliera delle inoculazioni è di 8,41 milioni. A guidare la classifica, in termini assoluti, sono gli Stati Uniti, che hanno superato la soglia dei 100 milioni di vaccini fatti. Gli americani che hanno ricevuto anche il richiamo sono il 10,2% mentre quelli in attesa dopo la prima iniezione sono 19,3%.
Segue la Cina che, secondo i dati forniti da Pechino, ha somministrato 52,5 milioni di dosi, senza fornire dettagli sulla distribuzione tra prima e seconda dose. L'Unione europea ha usato 45,4 milioni di dosi, l'India 26 milioni e la Gran Bretagna 24 milioni. Però la strategia di Londra si distingue dalle altre in quanto ha preferito conferire la prima iniezione a più persone possibili, il 36,5% della popolazione, senza pensare alle scorte e ai richiami: solo il 2% ha ricevuto anche la seconda dose.
Se si considera la classifica in termini relativi è Israele a guidare nettamente, staccando il resto del gruppo, con oltre 9 milioni di vaccini somministrati: il 44,2% degli israeliani ha ricevuto entrambe le dosi, il 56,1% è in attesa dopo aver avuto la prima. Seguono a ruota gli Emirati Arabi Uniti che hanno comunicato di aver immunizzato il 59,6% degli abitanti, pari a 6,4 milioni di fiale.
Nell'Unione è la Germania a rivestire il ruolo di leader con poco più di 8 milioni di inoculazioni: il 6,9% di tedeschi ha ricevuto la prima dose, il 3,2% entrambe. Stacca di poco la Francia con 6,4 milioni di dosi (6,7% francesi ha ricevuto la prima, il 3,2% anche il richiamo) e l'Italia che ha raggiunto quota 6,2 milioni di vaccini somministrati (il 7% degli italiani ha ricevuto la prima dose, il 3% entrambe) e la Spagna, con 5,1 milioni di iniezioni (7,9% di spagnoli ha avuto prima dose, 3,2% entrambe).
In coda il Brasile con 12,4 milioni di vaccini: il 6% della popolazione totale (4,4% ha ricevuto prima iniezione, l'1,5% anche il richiamo). Secondo i numeri diffusi da Mosca in Russia sono state fatte 7,5 milioni di iniezioni (3,4% dei russi ha ricevuto prima dose, l'1,7% anche il richiamo).
Mentre la Turchia ha superato la quota delle 10 milioni di dosi somministrate (il 12,7% della popolazione). Le Seychelles hanno vaccinato con la prima dose il 63% dei circa 98mila abitanti (il 28% ha avuto anche il richiamo) e le Maldive hanno vaccinato il 50% degli oltre 334mila abitanti con la prima dose di vaccino.
Segue la Cina che, secondo i dati forniti da Pechino, ha somministrato 52,5 milioni di dosi, senza fornire dettagli sulla distribuzione tra prima e seconda dose. L'Unione europea ha usato 45,4 milioni di dosi, l'India 26 milioni e la Gran Bretagna 24 milioni. Però la strategia di Londra si distingue dalle altre in quanto ha preferito conferire la prima iniezione a più persone possibili, il 36,5% della popolazione, senza pensare alle scorte e ai richiami: solo il 2% ha ricevuto anche la seconda dose.
Se si considera la classifica in termini relativi è Israele a guidare nettamente, staccando il resto del gruppo, con oltre 9 milioni di vaccini somministrati: il 44,2% degli israeliani ha ricevuto entrambe le dosi, il 56,1% è in attesa dopo aver avuto la prima. Seguono a ruota gli Emirati Arabi Uniti che hanno comunicato di aver immunizzato il 59,6% degli abitanti, pari a 6,4 milioni di fiale.
Nell'Unione è la Germania a rivestire il ruolo di leader con poco più di 8 milioni di inoculazioni: il 6,9% di tedeschi ha ricevuto la prima dose, il 3,2% entrambe. Stacca di poco la Francia con 6,4 milioni di dosi (6,7% francesi ha ricevuto la prima, il 3,2% anche il richiamo) e l'Italia che ha raggiunto quota 6,2 milioni di vaccini somministrati (il 7% degli italiani ha ricevuto la prima dose, il 3% entrambe) e la Spagna, con 5,1 milioni di iniezioni (7,9% di spagnoli ha avuto prima dose, 3,2% entrambe).
In coda il Brasile con 12,4 milioni di vaccini: il 6% della popolazione totale (4,4% ha ricevuto prima iniezione, l'1,5% anche il richiamo). Secondo i numeri diffusi da Mosca in Russia sono state fatte 7,5 milioni di iniezioni (3,4% dei russi ha ricevuto prima dose, l'1,7% anche il richiamo).
Mentre la Turchia ha superato la quota delle 10 milioni di dosi somministrate (il 12,7% della popolazione). Le Seychelles hanno vaccinato con la prima dose il 63% dei circa 98mila abitanti (il 28% ha avuto anche il richiamo) e le Maldive hanno vaccinato il 50% degli oltre 334mila abitanti con la prima dose di vaccino.