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TECH

Arrestato dall'Fbi nel 2013

Rischia l'ergastolo il creatore di Silk Road

Il trentenne Ross Ulbricht è stato giudicato colpevole di tutti e sette i capi d'accusa. Attraverso il sito illegale, traffico di droga e documenti falsi, con pagamenti in valuta virtuale. Il giro d'affari tra il 2011 e il 2013 è stato valutato in oltre 200 milioni di dollari

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New York
Il fondatore di Silk Road, Ross Ulbricht, è stato riconosciuto colpevole da un tribunale federale americano di sette capi d'accusa sollevati contro di lui, tra cui traffico di droga, pirateria informatica, riciclaggio di denaro. Rischia l'ergastolo.

Silk Road che prende il nome dalla Via della Seta, in realtà era una  piattaforma per la vendita di droghe illegali immersa nel Deep Web, la galassia di siti (illegali e non) a cui si accede via Tor per navigare in modo anonimo e sicuro, senza monitoraggio del traffico.  
    
Ulbricht è stato arrestato dall'Fbi nell'ottobre del 2013 con l'accusa di essere la mente criminale del sito web per la vendita di prodotti illegali, come narcotici, documenti falsi e droga, che per il pagamento usava i bitcoin. Il sito è stato oscurato.

A fine giugno 2013 le autorità Usa avevano messo all'asta 30mila bitcoin, sequestrati durante il raid e la successiva chiusura di Silk Road, conosciuta come "l'ebay delle droghe illegali". 

La Via della Seta
Silk Road è stato aperto nel 2011 e due anni dopo, quando è stato chiuso dalle autorità, secondo le stime aveva generato 213,9 milioni di dollari in vendite e 13,2 milioni di dollari in commissioni. I difensori di Ulbricht hanno affermato che pochi mesi dopo aver creato il sito il 30enne ha lasciato il controllo della piattaforma, mentre secondo l'accusa non vi è alcuna prova che si sia allontanato dal mercato nero.  

I giudici infatti hanno dato credito alla ricostruzione fatta dagli investigatori sulle attività illecite di Ulbricht: a loro parere è proprio lui che si nascondeva dietro al nome di 'Dread Pirate Roberts'.