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MONDO

Per rendere l'isola caraibica più attraente agli investitori d'oltreoceano

Svolta storica: Cuba apre agli investimenti esteri

Approvata dall'Assemblea nazionale la riforma della legge. Verrà esplicitamente autorizzata l'esistenza sull'isola di progetti interamente finanziati da capitali stranieri. Introdotta esenzione dal pagamento delle tasse per i primi 8 anni 

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Cuba (Ansa)
Havana
Svolta cubana. Svolta storica. L'isola caraibica apre agli investimenti stranieri. I deputati dell'Assemblea nazionale, riunitisi oggi in sessione straordinaria, hanno approvato una riforma della legge sugli investimenti stranieri del 1995 per rendere l'isola caraibica più attraente per gli investitori d'oltreoceano. La legge del 1995 non aveva infatti portato la quantità di capitali che la leadership comunista sperava. 

Verrà esplicitamente autorizzata l'esistenza sull'isola di progetti interamente finanziati da capitali stranieri. Questo sarà possibile in tutti i settori, tranne quello sanitario e quello dell'istruzione. Il nuovo testo prevede anche un taglio alle tasse sui profitti delle societa straniere dal 50% circa al 15%, a eccezione però delle compagnie che si occupano di sfruttamento delle risorse naturali, come nichel e carburanti fossili, che continueranno ad avere i profitti tassati al 50%. Inoltre viene introdotta per le societa straniere un'esenzione dal pagamento delle tasse per i primi otto anni di attività in territorio cubano e si prevede un'esenzione dall'imposta sul reddito per molti singoli imprenditori. Non è chiaro tuttavia se le joint ventures di soli stranieri potranno godere di questi benefit.