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POLITICA

La pandemia

De Luca: "Alcuni ministri avrebbero faticato anche come parcheggiatori abusivi"

E sui vaccini, il governatore della Campania dice: "Se la  situazione rimane questa, per la copertura vaccinale se ne parla nel  2022" 

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"Dobbiamo dire chiaramente che, se la  situazione rimane questa, per la copertura vaccinale se ne parla nel  2022". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De  Luca, nel corso di una diretta Facebook. "Il problema vero e drammatico - ha aggiunto De Luca - è la carenza di vaccini. Ho detto che dovevamo porci un obiettivo ambizioso,  completare la vaccinazione per tutti i nostri concittadini per il  2021. Avevamo un obiettivo intermedio, completare per luglio la  vaccinazione di tutti i cittadini di Napoli. Era un obiettivo  straordinario. Per raggiungere questi due obiettivi avremmo bisogno di fare 50mila vaccinazioni al giorno, ma oggi i 50mila vaccini arrivano  in una settimana, non in un giorno. Lo dico perché mi capita di  ascoltare qualche esponente del disciolto governo che ci dice che  entro quest'estate, o entro l'autunno, avremo l'immunità di gregge,  cioè il 60-70% dei cittadini italiani", ha detto De Luca. "Evitiamo di dire stupidaggini e idiozie che creano aspettative  destinate ad essere deluse. Se la quantità di vaccini a disposizione è questa, se tutto va bene completiamo la vaccinazione nel 2022. Siamo  in una situazione di totale precarietà e impossibilità di fare  programmazione nel medio periodo, perché non abbiamo certezze sulle  forniture", ha concluso.

Siamo in mani dei tecnici e dei loro deliri
"In questo momento in Italia non abbiamo più il ministero della salute ma un commissario per l'emergenza. Siamo nelle mani di burocrati, tecnici che qualche volta perdono la testa e vengono presi dal delirio di onnipotenza e non capiscono quali sono i limiti della propria azione e natura, ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook che definisce "bizzarra" la gara"per realizzare gli stand primula dove fare i vaccini".

In alcune regioni somministrazioni non solo a medici
"Stiamo facendo la guerra per recuperare quello che c'è stato tolto nella prima fase. Bisognava privilegiare il personale sanitario e delle Rsa. Qualcuno ci ha detto che era evidente che si sarebbero mandati più vaccini nelle regioni dove c'è più personale sanitario. Ma non è così, perché il divario è di gran lunga superiore rispetto al numero di medici in più che ci sono in questa o in quella regione. La verità è che in alcune regioni si stanno vaccinando persone che non c'entrano niente con il personale medico"., ha affermato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante una diretta Facebook.

Picchi di positivi, la Campania rischia la zona rossa
"C'è un livello abbastanza elevato di positivi e un rilassamento grave. Rischiamo di fare entrare la regione in zona rossa e di chiudere tutto". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook."Se i comportamenti non saranno di estremo rigore non ci vuole niente a passare dalla zona gialla a quella rossa, il tutto sarà accentuato dall'apertura delle scuole secondarie", ha aggiunto. De Luca parla di "picchi estremamente preoccupanti" e cita, tra gli altri, il caso di Torre Annunziata.

Picco a Torre Annunziata, sindaco intervenga
Ad oggi è a Torre Annunziata (Napoli) che si è registrato il maggiore picco di contagi, ragione per cui, ha anticipato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, "segnaleremo al sindaco questa situazione perché prenda i provvedimenti del caso", ha detto De Luca. "Noi calcoliamo il numero di casi di positivi nell'arco di una settimana  - ha spiegato - quando si va oltre i 150 casi settimanali, si inizia ad entrare in una zona di rischio. Registriamo un picco a Torre Annunziata, nella settimana 21-26 gennaio abbiamo 600 positivi, calcoliamo la percentuale ogni 100mila abitanti, tassi elevatissimi". Poi, De Luca chiama in causa "il numero dei casi settimanali", per diversi comuni: "a Torre annunziata 260, 1238 a Napoli, 276 a Salerno, cifra che deve creare una qualche preoccupazione, 206 positivi a Torre del greco, 127 a Giugliano, 126 a Pozzuoli, 113 a Castellammare e così via scendere". 

Alcuni ministri a livello di parcheggiatori
"Come previsto il governo è entrato in crisi, so che tutti avete brividi di commozione quando ascoltate le dichiarazioni delle diverse delegazioni parlamentari non voglio privarvi di questa commozione, tenetevela tutta per voi. Ci sentiamo tra una settimana, dieci giorni, non perdiamo tempo". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook. Che aggiunge: "Alcuni ministri di questo governo in altri Paesi non sarebbero stati presi nemmeno come parcheggiatori abusivi".

Ora la democrazia italiana non ha dignità
"La democrazia italiana non ha dignità in questo momento, l'immagine che arriva dalle istituzioni è una vergogna, una immagine di mercato della politica", ha detto governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook.

Dopo la sentenza Appendino il M5S non è più giustizialista
"Credo sia importante sottolineare la sentenza che riguarda il sindaco di Torino ed esponente del Movimento 5 stelle Chiara Appendino. Un Movimento che per 10 anni ci ha raccontato che bastava un avviso di garanzia per mettere all'indice chiunque, a maggior ragione chi ricopriva responsabilità pubbliche. Ora ho notato che dopo la sentenza che riguarda l'Appendino, ma anche le vicende del sindaco di Livorno o della Raggi, hanno totalmente cambiato opinione ed oggi esprimono solidarietà alla sindaca". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante una diretta su Facebook."Ora c'è da riflettere e chiedere scusa a chi in questi anni sono stati offesi nella loro dignità per vicende che poi si sono rivelate inesistenti", conclude.