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POLITICA

Beirut, terminato l'interrogatorio di Marcello Dell'Utri che rimane agli arresti in ospedale

La settimana scorsa la condanna della Suprema corte a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Oggi scadono i termini per l'arresto previsti dalla legge libanese, in caso di richiesta di estradizione

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Beirut
Ieri Marcello Dell'Utri - il 72enne ex senatore e fondatore di Forza Italia - si autodichiarava "prigioniero politico" e diceva: "Se vengo estradato, voglio i servizi sociali come Berlusconi".
Nella stessa giornata il guardasigilli Andrea Orlando assicurava "tempi rapidi per l'estradizione", richiesta giorni fa. La settimana scorsa la Cassazione ha confermato la condanna per Dell'Utri a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Il Procuratore Generale nella sua requisitoria ha definito Dell'Utri, "il tramite tra  Berlusconi e Cosa Nostra".
Questa mattina, le autorità libanesi hanno prelevato l'ex senatore dall'ospedale in cui è agli arresti dal 12 aprile. Proprio oggi scadono i termini per l'arresto, previsti dalla legge libanese in caso di richiesta di estradizione.