ITALIA
Veneto
Treviso: precipita col deltaplano e muore, non si era legato al mezzo
L'uomo è rimasto appeso alla sbarra, cadendo nel vuoto dopo un'impennata del deltaplano biposto. Illesa la compagna di volo
di Tiziana Di Giovannandrea
Un pilota di deltaplano biposto è morto nel pomeriggio a Borso del Grappa (Treviso), precipitando nel vuoto subito dopo il decollo. Illesa la donna che era con lui. Lo comunica in una nota il Soccorso Alpino e Speleologico Veneto.
Dopo aver assicurato la compagna di volo, non ha provveduto a legare se stesso e, subito dopo il decollo, dalla pedana delta di Col del Puppolo a 850 metri di quota, è rimasto appeso alla sbarra con le braccia, finché ha mollato la presa non facendocela più. Il pilota è caduto nel vuoto dopo un'impennata del deltaplano biposto e è precipitato per oltre 300 metri sparendo nel bosco sottostante.
Il deltaplano ha proseguito ancora senza comandi, per poi cadere tra gli alberi, lasciando sospesa nel vuoto, tra i rami di una pianta, la donna.
L'allarme è scattato l'allarme verso le 14.30, l'elicottero di Treviso Emergenza ha individuato la vela e ha sbarcato con un verricello di 30 metri medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, per poi volare a imbarcare una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per avviare la ricerca del pilota.
Individuata la donna, il tecnico dell'elisoccorso è salito sull'albero e, dopo averla assicurata e liberata dai vincoli, l'ha calata a terra per affidarla ad un infermiere della stazione.
I soccorritori, ai quali si sono poi unite altre squadre, sono partiti con la perlustrazione ed hanno circoscritto la zona. Poco prima delle 17 è stato rinvenuto il corpo senza vita dell'uomo. Alle 17.50 il medico è riuscito a raggiungere il luogo e a procedere con la constatazione del decesso. La salma è stata imbarellata e recuperata dall'eliambulanza di Treviso Emergenza con l'auto di un verricello.
Motore si spegne, atterraggio di emergenza per ultraleggero, nessun ferito
Nelle campagne del Pavese il motore di un ultraleggero si è bloccato in volo, a causa di un'avaria. Il pilota ha dovuto improvvisare un atterraggio di emergenza fuori Pieve del Cairo (Pavia), in Lomellina. La manovra è riuscita. Il 49enne alla guida del velivolo, che era decollato nel pomeriggio dall'Aviosuperficie di Mezzana Bigli (Pavia), non ha riportato conseguenze così come il passeggero di 73 anni che era al suo fianco che è stato portato in ambulanza dal 118 al San Matteo solo per accertamenti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri: in corso gli accertamenti per stabilire le cause dell'improvviso blocco dell'ultraleggero.
Dopo aver assicurato la compagna di volo, non ha provveduto a legare se stesso e, subito dopo il decollo, dalla pedana delta di Col del Puppolo a 850 metri di quota, è rimasto appeso alla sbarra con le braccia, finché ha mollato la presa non facendocela più. Il pilota è caduto nel vuoto dopo un'impennata del deltaplano biposto e è precipitato per oltre 300 metri sparendo nel bosco sottostante.
Il deltaplano ha proseguito ancora senza comandi, per poi cadere tra gli alberi, lasciando sospesa nel vuoto, tra i rami di una pianta, la donna.
L'allarme è scattato l'allarme verso le 14.30, l'elicottero di Treviso Emergenza ha individuato la vela e ha sbarcato con un verricello di 30 metri medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, per poi volare a imbarcare una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per avviare la ricerca del pilota.
Individuata la donna, il tecnico dell'elisoccorso è salito sull'albero e, dopo averla assicurata e liberata dai vincoli, l'ha calata a terra per affidarla ad un infermiere della stazione.
I soccorritori, ai quali si sono poi unite altre squadre, sono partiti con la perlustrazione ed hanno circoscritto la zona. Poco prima delle 17 è stato rinvenuto il corpo senza vita dell'uomo. Alle 17.50 il medico è riuscito a raggiungere il luogo e a procedere con la constatazione del decesso. La salma è stata imbarellata e recuperata dall'eliambulanza di Treviso Emergenza con l'auto di un verricello.
Motore si spegne, atterraggio di emergenza per ultraleggero, nessun ferito
Nelle campagne del Pavese il motore di un ultraleggero si è bloccato in volo, a causa di un'avaria. Il pilota ha dovuto improvvisare un atterraggio di emergenza fuori Pieve del Cairo (Pavia), in Lomellina. La manovra è riuscita. Il 49enne alla guida del velivolo, che era decollato nel pomeriggio dall'Aviosuperficie di Mezzana Bigli (Pavia), non ha riportato conseguenze così come il passeggero di 73 anni che era al suo fianco che è stato portato in ambulanza dal 118 al San Matteo solo per accertamenti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri: in corso gli accertamenti per stabilire le cause dell'improvviso blocco dell'ultraleggero.