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MONDO

Secondo dibattito

Usa 2020, è Kamala Harris la nuova star dei democratici

Sul razzismo e i diritti civili è riuscita a mettere all'angolo il candidato favorito, l'ex vice presidente Joe Biden. Dopo un'ora di dibattito le ricerche sulla Harris hanno registrato un'impennata del 500%, stando a Google Trends

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E' stata la senatrice della California Kamala Harris la star del secondo round del dibattito tra i candidati democratici alla presidenza degli Stati Uniti. Sul razzismo e i diritti civili è riuscita a mettere all'angolo il candidato favorito, l'ex vice presidente Joe Biden. Dopo un'ora di dibattito le ricerche sulla Harris hanno registrato un'impennata del 500%, stando a Google Trends. Le ricerche sull'ex governatore del Colorado John Hickenlooper e sul sindaco di South Bend, tra gli altri protagonisti del dibattito odierno, sono aumentate del 300%.  
 
 Lo scontro tra la Harris e Biden è stato il momento piu' significativo della serata, con lei che lo ha attaccato per aver lavorato con due senatori segregazionisti e per essersi opposto ai pulmini scolastici pubblici di cui lei, come donna di colore, ha personalmente beneficiare. "Non credo" che Biden sia un razzista" ma su queste questioni "non può esserci un dibattito intellettuale tra i democratici. Dobbiamo affrontarle seriamente e dobbiamo agire prontamente", ha dichiarato la Harris.     "Io non elogio i razzisti", è stata la replica di Biden dopo la gaffe che lo ha visto citare gli ex senatori segregazionisti degli anni Settanta, James Eastland e Herman Talmadge, come esempio della sua capacità di relazionarsi con tutti.    "Concordi oggi sul fatto che hai sbagliato ad opporti agli scuolabus in America", ha insistito la Harris. "Non mi sono opposto agli scuola bus", è stata la sua risposta, "mi sono opposto agli scuolabus ordinati dal dipartimento dell'Istruzione".
 
E se Biden e Sanders danno a Trump del "bugiardo seriale epatologico" e del "razzista", Harris li sfida sul loro stesso terreno, andando anche lei direttamente all'offensiva del tycoon: "Con le sue politiche sugli immigrati tradisce i valori dell'America". Gli applausi sono tutti per lei. Anche quando, sempre sull'immigrazione, ha il coraggio di sganciarsi da quelloc he e' stato il suo presidente, Barack Obama, dicendo di non essere stata d'accordo sulla politica dei rimpatri forzati avviata nella sua amministrazione.    Cosi', alla fine della serata l'ipotesi di un ticket Biden-Harris, piu' volte ventilato nelle ultime settimane, sembra definitivamente tramontato. Mentre sui social gia' si fantastica su un possibile dream-team: Kamala e Major Pete, quest'ultimo solo 37 anni, meno passionale della senatrice, piu' freddo, ma non meno  preparato e ispirato. E soprattutto capace di parlare e di entrare in sintonia con i millennial. "Questo a Washington e' il momento della mia generazione. Nel futuro voglio guardarmi indietro e vedere che sfide come quella della lotta ai cambiamenti climatici o quella di un sistema delle tasse piu' giusto ed equo sono state risolte dalla mia generazione".