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ECONOMIA

Convegno sulla digitalizzazione in Italia

Digital Day, la fattura diventa file

Le imprese che forniscono beni e servizi alla pubblica amministrazione non dovranno più emettere fatture cartacee mentre sarà necessario trasmetterle in formato digitale: dal 31 marzo scatta l'obbligo di fatturazione elettronica, primo passo per la digitalizzazione dell'amministrazione che vede in prima linea i Digital champion italiani. Al convegno Digital Day presente anche il direttore generale della Rai. 

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di Celia GuimaraesRoma
"La riforma della Pubblica amministrazione è un fallimento se non riusciamo a rendere efficace la digitalizzazione”, ha sottolineato la ministra della Pubblica amministrazione Marianna Madia a margine del  ‘Digital Day’ sulla fatturazione elettronica, che diventerà obbligatoria da questo mese.
 
Missione digital champion
Una scadenza importante perché "la digitalizzazione non si fa solo attraverso una legge ma con un processo di attuazione cui concorrono le istituzioni e la società civile", ha detto la ministra davanti alla platea presente al convegno promosso da Unioncamere  al Tempio di Adriano. Ed ecco quindi che il primo compito istituzionale dei Digital champion italiani è assegnato.
  
"I Digital champion - ha osservato la ministra, riferendosi ai 'tecnici' che monitorano e facilitano in tutta Italia l'avvento della digitalizzazione nella Pa - sono i 'medici senza frontiere' della innovazione delle amministrazioni: vanno nei luoghi di questo passaggio e portano l'Italia a uno standard maggiore di digitalizzazione quindi di democrazia".

La fattura diventa un file 
Il prossimo 31 marzo scatterà l'obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla Pubblica Amministrazione. Tutti, dalle grandi multinazionali di energia elettrica al piccolo artigiano locale, dovranno adeguarsi alle nuove regole di fatturazione che implicano l'utilizzo di posta elettronica certificata, firme digitali, e un software per archiviare i documenti in modo sicuro per almeno cinque anni. Un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra PA e fornitori, consentendo alle imprese un risparmio di circa 500 euro l'anno.

Giornata tecnica 
In vista di questa scadenza, si è tenuto il Digital Day alla presenza del ministro Marianna Madia e del direttore generale dell'AgID, Alessandra Poggiani. Moderatore della giornata è stato il Digital champion italiano Riccardo Luna, che ha chiamato a raccolta 110 "campioni digitali" che hanno ricevuto tutte le informazioni operative necessarie per poi poterle trasmettere a loro volta a enti, imprenditori e artigiani dei loro Comuni di provenienza.

Il contributo della Rai 
Presente anche il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi, che con Riccardo Luna ha parlato della copertura televisiva sul processo di digitalizzazione, “una copertura mai vista prima che durerà per settimane per spiegare davvero a tutti, non solo come si fa, ma anche perché è importante. E’ una cosa bella e rara: si chiama servizio pubblico”, ha scritto il Digital champion su Italiani.digital.
 
Incontri territoriali
La Camera di Commercio organizzerà,con i Digital champion, una serie di incontri infortivi  a partire dal 9 marzo. Dal 1° aprile al 30 giugno, inoltre, all'interno di una sezione del sito Italiani.digital, realizzato dall'Associazione Digital Champions con il sostegno di Telecom Italia, sarà messo a disposizione di tutti un help desk per rispondere alla domande sul tema.

In Consiglio dei ministri 
La digitalizzazione entrerà nel Palazzo: "Entro il mese di marzo spiegherò in Consiglio dei ministri come ogni amministrazione si sta organizzando" per la svolta digitale, ha assicurato il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia in conclusione del suo interventi al convegno.