ITALIA
Giornata Internazionale della disabilità
Mattarella a favore di politiche più efficaci per garantire i diritti delle persone con disabilità
Per il capo dello Stato bisogna mettere in campo un maggior numero di interventi a sostegno della disabilità con più ricerca scientifica ed impegno sociale

I disabili italiani sono certamente una categoria di persone trascurata, sola e con i pochi diritti a sostegno della disabilità, riconosciuti nel nostro ordinamento, difficilmente fruibili, come molti sperimentano ogni giorno sulla propria pelle. Il 3 dicembre, dall'anno 1981, si celebra la Giornata Internazionale delle persone con disabilità che è nata per lottare contro le discriminazioni di qualsiasi genere verso i portatori di questa situazione.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in questa giornata, ha lanciato un monito contro tutte le barriere fisiche, a partire da quelle architettoniche, ma contro principalmente quelle sociali: le più subdole, equivoche e difficili da smontare e superare.
Il capo dello Stato ha accentrato l'attenzione sui fondi a disposizione per l'assistenza, la ricerca scientifica e l'impegno politico per sostenere i portatori di handicap. "Garantire alle persone con disabilità la fruizione dei loro diritti in modo pieno in tutto il paese è la consegna che ci viene affidata nella giornata odierna. In questo percorso, prioritari sono la ricerca scientifica a favore della disabilità e l'impegno a rendere accessibili i nostri spazi pubblici" ha sostenuto in un messaggio. "L'abbattimento delle barriere di ogni tipo è premessa all'esercizio di molti diritti ed è, inoltre, condizione per sfidare e superare i nostri limiti. Una società degna deve, infatti, saper mettere le persone con disabilità nelle condizioni di acquisire gli strumenti per una vita indipendente, un'esistenza dove i bisogni possano essere soddisfatti, le potenzialità espresse e la libertà di scelta incoraggiata".
Oltre al presidente Mattarella tutto il vertice dello Stato ha manifestato la sua solidarietà ed incoraggiamento alle persone disabili.
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha voluto mostrare il suo sostegno, anche lui con un messaggio: "La disabilità deve assumere un ruolo centrale nell'agenda politica della prossima legislatura e che non deve essere mai sacrificata sull'altare dei tagli alla spesa".
Le misure approvate nella legislatura
In questa legislatura, intanto, sono state approvate una serie di misure come l'incremento del fondo per la vita indipendente, la legge delega sull'inclusione scolastica, l'aggiornamento del Nomenclatore Tariffario delle protesi per i disabili (cioè il documento che periodicamente viene emanato ed aggiornato dal Ministero della Salute che determina la tipologia e le modalità di fornitura di protesi ed ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale), i Lea (cioè i Livelli essenziali di assistenza che sono le prestazioni e i servizi che il SSN deve fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro il pagamento di un ticket), il 'Dopo di Noi' e la norma contenuta nella Legge di Bilancio che istituirà il 'Care Giver' (con care giver si intende un familiare assistente cioè chi presta assistenza ad un familiare malato, ndr) con la dotazione di un fondo di 60 milioni.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in questa giornata, ha lanciato un monito contro tutte le barriere fisiche, a partire da quelle architettoniche, ma contro principalmente quelle sociali: le più subdole, equivoche e difficili da smontare e superare.
Il capo dello Stato ha accentrato l'attenzione sui fondi a disposizione per l'assistenza, la ricerca scientifica e l'impegno politico per sostenere i portatori di handicap. "Garantire alle persone con disabilità la fruizione dei loro diritti in modo pieno in tutto il paese è la consegna che ci viene affidata nella giornata odierna. In questo percorso, prioritari sono la ricerca scientifica a favore della disabilità e l'impegno a rendere accessibili i nostri spazi pubblici" ha sostenuto in un messaggio. "L'abbattimento delle barriere di ogni tipo è premessa all'esercizio di molti diritti ed è, inoltre, condizione per sfidare e superare i nostri limiti. Una società degna deve, infatti, saper mettere le persone con disabilità nelle condizioni di acquisire gli strumenti per una vita indipendente, un'esistenza dove i bisogni possano essere soddisfatti, le potenzialità espresse e la libertà di scelta incoraggiata".
Oltre al presidente Mattarella tutto il vertice dello Stato ha manifestato la sua solidarietà ed incoraggiamento alle persone disabili.
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha voluto mostrare il suo sostegno, anche lui con un messaggio: "La disabilità deve assumere un ruolo centrale nell'agenda politica della prossima legislatura e che non deve essere mai sacrificata sull'altare dei tagli alla spesa".
Le misure approvate nella legislatura
In questa legislatura, intanto, sono state approvate una serie di misure come l'incremento del fondo per la vita indipendente, la legge delega sull'inclusione scolastica, l'aggiornamento del Nomenclatore Tariffario delle protesi per i disabili (cioè il documento che periodicamente viene emanato ed aggiornato dal Ministero della Salute che determina la tipologia e le modalità di fornitura di protesi ed ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale), i Lea (cioè i Livelli essenziali di assistenza che sono le prestazioni e i servizi che il SSN deve fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro il pagamento di un ticket), il 'Dopo di Noi' e la norma contenuta nella Legge di Bilancio che istituirà il 'Care Giver' (con care giver si intende un familiare assistente cioè chi presta assistenza ad un familiare malato, ndr) con la dotazione di un fondo di 60 milioni.