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Coronavirus

La Scheda

Distribuzione vaccino in Italia, "prima il Nord per fattore sanitario e demografico"

L'epidemiologo pugliese Lopalco: "Ci sono Regioni del nord, come la Lombardia e l'Emilia-Romagna, che in rapporto alla popolazione hanno avuto un maggior numero di vaccini Covid, per il semplice fatto che hanno il doppio degli operatori sanitari che abbiamo noi"

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Le Regioni italiane si preparano per avviare, dal 27 dicembre, le prime somministrazioni del vaccino.

Tutte avrebbero già individuato i luoghi di stoccaggio delle dosi e organizzato le modalità per eseguirle. In molti casi però le amministrazioni, ancora alle prese con la sistemazione delle strutture della complessa macchina sanitaria che verrà coinvolta, non hanno ancora fatto sapere ufficialmente come funzionerà l'organizzazione.

Lombardia
Di certo in Lombardia, le 1.620 dosi della prima tranche arriveranno il 27 mattina all'ospedale milanese di Niguarda. Una delle più grandi strutture sanitarie pubbliche della regione dotate degli appositi frigoriferi e degli apparati necessari per accogliere il vaccino della Pfizer. Da qui verranno distribuite nelle 11 province lombarde e nella Città metropolitana di Milano. I siti di stoccaggio saranno complessivamente 65.

Toscana
In Toscana sono già state registrate intanto circa 130mila prenotazioni sul portale regionale, da parte di operatori sanitari, dipendenti e ospiti delle Rsa e delle case di cura private accreditate. Una squadra di 45 professionisti, che fa capo all'assessore alla sanità, seguirà ogni istante di questa complessa operazione. Il "debutto" vedrà comunque 12 persone che somministreranno i vaccini, una in ognuno dei dodici ospedali provinciali principali, già individuati per lo stoccaggio e la distribuzione. 

La consegna delle prime dosi di vaccino il 26 dicembre, in modo che i giorni di vaccinazione nell'Unione europea possano iniziare il 27 - 28 - 29 dicembre. Lo fa sapere la Commissione Ue."Le consegne continueranno a dicembre e su base settimanale costante nei mesi successivi. La distribuzione dei 200 milioni di dosi complete dovrebbe essere completata entro settembre 2021. La Commissione e gli Stati membri stanno lavorando per attivare i 100 milioni di dosi aggiuntive", aggiunge la Commissione. 

Lopalco: più vaccini al Nord 
"Ci sono Regioni del nord, come la Lombardia e l'Emilia-Romagna, che in rapporto alla popolazione hanno avuto un maggior numero di vaccini Covid, per il semplice fatto che hanno il doppio degli operatori sanitari che abbiamo noi". Lo ha spiegato l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, assessore alla sanità della Puglia che ha risposto in Consiglio regionale, durante la discussione del Bilancio di previsione 2021, ad alcuni interventi dei consiglieri di opposizione sulla vaccinazione anti-Covid, che in questo momento è nella "fase 1", che "comprende soltanto operatori sanitari e residenti delle Rsa.

Puglia
Arcuri - ha aggiunto - ci ha chiesto il numero di operatori sanitari e di residenti nelle Rsa. Noi abbiamo dato questo numero, che era circa 105.000. La distribuzione è stata fatta in base ad un'adesione teorica del 90% di questo numero e sono state allocate alla Regione Puglia 94.000 dosi di vaccino Covid per la fase 1". "Non è un'allocazione che il Governo ha fatto in funzione della popolazione residente - ha ribadito - perché questa vaccinazione non era indirizzata alla popolazione generale, ma soltanto ad alcune precise categorie. Ecco perché ci sono Regioni del nord, come la Lombardia e l'Emilia-Romagna, che in rapporto alla popolazione hanno avuto un maggior numero di vaccini". "Dobbiamo aspettare fase 2 e fase 3 -ha continuato Lopalco - per poter avere il quantitativo di vaccini, che sarà proporzionale ovviamente alla popolazione target, che saranno gli anziani, i soggetti con patologie concomitanti e via via tutte le altre categorie". 

Criminalpol: 'Oro liquido'
"Il vaccino è l'oro liquido del 2021, la cosa più preziosa da distribuire il prossimo anno e la mafia e le altre organizzazioni criminali sono già preparate. Con la diffusione dei vaccini la criminalità aumenterà drasticamente": lo ha detto Juergen Stock, alla guida della Criminalpol, in un'intervista alla Wirtschaftswoche. "Vedremo furti e furti in magazzini e attacchi alle spedizioni di vaccini; la corruzione sarà dilagante in molti luoghi per ottenere più velocemente questo bene prezioso" ha continuato Stock. 

Fnomceo: medici pronti
"Oggi è un bel giorno: inizia una nuova era, che ha tutte le potenzialità per portarci fuori dalla pandemia di covid. I medici ci sono e mettono a disposizione le loro competenze per la somministrazione del vaccino. Una somministrazione che andrà effettuata in sicurezza, in condizioni e strutture appropriate e autorizzate". Così Filippo Anelli, Presidente della Fnomceo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, commenta l'ok dell'Ema, l'agenzia Europea del Farmaco, al nuovo vaccino anti-covid prodotto da Pfizer - Biontech. "Il vaccino non sarà la bacchetta magica che, di colpo, ci riporterà a prima della pandemia - avverte Anelli - ci vorrà tempo, ci vorranno anche aggiustamenti, come dimostra la nuova variante "inglese" del virus. Ma siamo finalmente sulla strada giusta per uscirne. Un grazie, dunque, a tutti i ricercatori che hanno reso possibile la messa a punto, in tempi così rapidi e senza sconti sulle procedure di sicurezza, del vaccino.