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ECONOMIA

Mercati

Draghi spinge le borse, spread ed Euro in calo

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di Maria Giovanna Lorena
Cambio di rotta per le borse europee, che erano inchiodate alla parità: i listini hanno ricevuto una forte spinta dalle parole di Mario Draghi che ha detto che la Bce è pronta ad agire per ampliare il piano di acquisto di titoli se necessario. Mossa che sarà  valutata all'inizio di dicembre.
A Milano l'indice principale è passato in rialzo con un +0,97%. Parigi e Francoforte +1,5%, ferma invece Londra: +0,07%. 
Immediate le reazioni sullo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi, sceso sotto quota 100 punti base per la prima volta da marzo. Ora si attesta a 97 punti base, con il rendimento dei nostri titoli all'1,56%.
Brusco calo per l'Euro, scivolato sotto il cambio di 1 Dollaro e 12 centesimi, a 1,1190.
Le parole di Draghi sono giunte al termine della riunione del consiglio direttivo della Bce - a Malta e non a Francoforte come di consueto - che ha confermato i tassi di interesse della zona Euro al minimo storico dello 0,05%.
Oltreoceano, a Wall Street, avvio di seduta positivo: l'indice Dow Jones segna +0,6%, il Nasdaq +0,9% nelle prime battute, in attesa di alcuni dati economici che si conosceranno nel pomeriggio. Poco fa, intanto, la diffusione dei dati sulle richieste di sussidi ai disoccupati, aumentate meno del previsto nell'ultima settimana.
 

AGGIORNAMENTO ORE 15.30