Nella regione di Celyabinsk, negli Urali, interi stormi di beccofrusoni rischiano di morire per coma etilico. A causa della carenza dil cibo, hanno preso d’assalto i sorbi pieni di bacche congelate. Le bacche sono però già fermentate e, una volta ingoiate dagli uccelli e decongelate durante il processo della digestione, cominciano a sprigionare il loro succo a contenuto alcolico. Gli uccelli si ubriacano, perdono l’orientamento, cadono a terra ed entrano in coma etilico.  Secondo gli ornitologi locali, che hanno lanciato un appello, i beccofrusoni possono essere salvati: basta farli riscaldare, anche mettendoli a contatto con il proprio corpo, per far loro riprendere i sensi e poi liberarli.  ">
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SCIENZA

Urali

L'appello degli ornitologi: salvate i beccofrusoni ubriachi

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Nella regione di Celyabinsk, negli Urali, interi stormi di beccofrusoni rischiano di morire per coma etilico. A causa della carenza dil cibo, hanno preso d’assalto i sorbi pieni di bacche congelate. Le bacche sono però già fermentate e, una volta ingoiate dagli uccelli e decongelate durante il processo della digestione, cominciano a sprigionare il loro succo a contenuto alcolico. Gli uccelli si ubriacano, perdono l’orientamento, cadono a terra ed entrano in coma etilico. 

Secondo gli ornitologi locali, che hanno lanciato un appello, i beccofrusoni possono essere salvati: basta farli riscaldare, anche mettendoli a contatto con il proprio corpo, per far loro riprendere i sensi e poi liberarli.