Madre accoltella figlio di 50 anni tossicodipendente dopo litigio per soldi

Un uomo di 50 anni è stato accoltellato questa mattina dalla madre ultrasettantenne. Il dramma familiare, alla cui origine pare ci siano problemi di tossicodipendenza, è avvenuto in un appartamento del quartiere Madonna Bianca di Trento. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, conosciuto da anni nell'ambiente della tossicodipendenza cittadina, si è presentato a casa dell'anziana madre una prima volta ieri sera pare per chiedere dei soldi. Ne è seguito un litigio. L'uomo è poi ritornato questa mattina per rinnovare la richiesta di denaro ma a questo punto, la madre, esasperata, ha afferrato un coltello da cucina e ha ferito il figlio con un fendente al basso ventre. Soccorso dai sanitari del '118', l'uomo è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale S.Chiara di Trento. Le sue condizioni sono giudicate gravi. La madre intanto è stata portata in caserma dai carabinieri per ricostruire la vicenda. Al momento non è stato preso alcun provvedimento nei suoi confronti. 

Torino, arrestato per una bottiglia di whisky
Meno grave ma altrettanto significativo della condizione di molti anziani a causa della convivenza con figli adulti dipendenti da sostanze stupefacenti, o alcolisti un altro episodio avvenuto ad Alpignano, in provincia di Torino. L'uomo, un 45enne del luogo in cura per problemi di alcolismo, è stato arrestato dai carabinieri dopo una rapina "sui generis". È entrato nel ristorante cinese e ha minacciato il titolare con una pistola giocattolo chiedendo di consegnargli una bottiglia di whisky. Il rapinatore è poi scappato e inseguito da alcuni passanti ed è stato bloccato dai militari fuori dal locale. In tasca, oltre ad una pistola Colt ad aria compressa senza tappo rosso, l'uomo aveva anche un taglierino di circa 13 centimetri. Ai carabinieri il 45enne ha spiegato di aver commesso il colpo perché la madre gli aveva impedito di consumare alcolici.