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Ma attenti alla truffa

E-commerce...come non stressarsi troppo per Natale

Secondo il consorzio Netcomm, saranno 7,2 milioni le persone che faranno almeno una parte di acquisti online per le feste. Per l'Istat, sempre più imprese attive sul web

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di Carlotta Macerollo
L'Italia fatica a uscire dalla crisi, ma ai regali di Natale è difficile rinunciare. E allora per risparmiare almeno tempo, aumentano le famiglie che, soprattutto nel periodo delle feste, fanno acquisti su internet, tramite siti di e-commerce. 

Ricerca Netcomm
Secondo una ricerca di Netcomm (Consorzio del Commercio Elettronico Italiano in collaborazione con Human Highway), supereranno la soglia dei sette milioni gli italiani che acquisteranno online almeno un regalo di Natale: 1 milione e 800mila in più rispetto al 2012. E tra chi effettua shopping online abitualmente, coloro che si dedicheranno all’e-commerce per Natale passano dal 37% del 2011 al 44% del 2012 fino al 50% del 2013.

Secondo l'Istat
I dati dell'Istituto italiano di statitstica mostrano, inoltre, che è in aumento in misura significativa la quota di imprese attive nel commercio elettronico. Il 44,4% delle imprese ha effettuato nel corso dell'anno precedente vendite e/o acquisti on-line (erano il 37,5% nel 2012). Il 7,6% (il 6,2% nel 2012) ha venduto on-line i propri prodotti o servizi realizzando un fatturato pari al 7,2% di quello totale (6,4% nel 2012). 

Ma attenti alla truffa
Sono migliaia le vittime di falsi siti di e-commerce, che intascano i soldi e poi scappano e che la polizia postale tenta di bloccare. L'ultimo caso riguarda un'organizzazione criminale dedita alle truffe online, che ha guadagnato, fino all'arresto dei componenti della banda, circa 4 milioni di euro. Tre le persone arrestate, 4 denunciate, 13 siti internet sequestrati. Il gruppo realizzava siti per il commercio elettronico curatissimi e molto pubblicizzati sui principali motori di ricerca. La merce venduta era sempre hi-tech, categoria particolarmente appetibile sul mercato elettronico. Al prezzo, già conveniente in partenza, veniva applicato un ulteriore sconto del 20-30%, così da rendere l'offerta ancora più attraente.