MONDO
La decisione dell'Agenzia per la sicurezza aerea
Disastro Etiopia, sospesi i voli del Boeing 737 Max in tutta Europa
L'Easa: "Misura precauzionale". A restare a terra dalle 19 di questa sera i modelli Max 8 e 9

Sospesi i voli con Boeing 737 Max in tutta Europa: lo annuncia l'Agenzia per la sicurezza del trasporto aereo dell'unione europea (easa) con un tweet. La decisione riguarda tutti i voli del Boeing 737-8 Max e 737-9 Max a partire dalle 19 del 12 marzo, come misura precauzionale, a seguito al disastro aereo di domenica in Etiopia. Ecco la nota pubblicata sul profilo twitter dell'agenzia:
"Dopo il tragico incidente del volo ET302 dell'Ethiopian Airlines che ha coinvolto un Boeing 737 Max 8, l'Agenzia europea per la sicurezza aerea sta prendendo ogni misura necessaria a assicurare la sicurezza dei passeggeri", si legge nel comunicato dell'Easa."Come misura cautelativa, l'Easa ha pubblicato oggi una direttiva in vigore dalle 19h00 che sospende tutte le operazioni di volo di tutti i modelli di aeroplani Boeing 737-8 Max e 737-9 Max in Europa", ha detto l'agenzia. Inoltre, l'Easa ha pubblicato una direttiva sulla sicurezza per sospendere "tutti i voli commerciali effettuati da operatori di paesi terzi" da e per l'Ue.
Crolla il titolo a Wall Street
Boeing accentua le perdite in Borsa dopo l'annuncio che anche l'authority europea ha sospeso i voli con il Max 8 e 9. Il titolo della compagnia aerea, a due ore e mezza dalla chiusura perdeva oltre il 7% al Nyse.
L'Italia già aveva bloccato i voli
Anche l'Italia - come altri Paesi europei - aveva deciso di bloccare lo spazio aereo ai voli con i Boeing 737 Max 8, i modelli di aerei uguali a quello caduto due giorni fa ad Addis Abeba, in Etiopia, poco dopo il decollo. L'Enac aveva disposto, "visto il perdurare della mancanza di informazioni certe in merito alla dinamica dell'incidente dell'Ethiopian Airlines, avvenuto domenica 10 marzo e che ha coinvolto un velivolo Boeing 737 Max 8, e del precedente incidente di ottobre scorso in Indonesia, l'EnteNazionale per l'Aviazione Civile, per motivi precauzionali, ha disposto la chiusura dello spazio aereo italiano a tutti i voli commerciali operati con aeromobili di questo tipo. In accordo con quanto in corso in Europa, gli aeromobili di questo modello non possono più operare da e per gli aeroporti nazionali fino a nuove comunicazioni".
#EASA suspends all Boeing 737 Max operations in Europehttps://t.co/vD6MYQlJWB
— EASA (@EASA) 12 marzo 2019
"Dopo il tragico incidente del volo ET302 dell'Ethiopian Airlines che ha coinvolto un Boeing 737 Max 8, l'Agenzia europea per la sicurezza aerea sta prendendo ogni misura necessaria a assicurare la sicurezza dei passeggeri", si legge nel comunicato dell'Easa."Come misura cautelativa, l'Easa ha pubblicato oggi una direttiva in vigore dalle 19h00 che sospende tutte le operazioni di volo di tutti i modelli di aeroplani Boeing 737-8 Max e 737-9 Max in Europa", ha detto l'agenzia. Inoltre, l'Easa ha pubblicato una direttiva sulla sicurezza per sospendere "tutti i voli commerciali effettuati da operatori di paesi terzi" da e per l'Ue.
Crolla il titolo a Wall Street
Boeing accentua le perdite in Borsa dopo l'annuncio che anche l'authority europea ha sospeso i voli con il Max 8 e 9. Il titolo della compagnia aerea, a due ore e mezza dalla chiusura perdeva oltre il 7% al Nyse.
L'Italia già aveva bloccato i voli
Anche l'Italia - come altri Paesi europei - aveva deciso di bloccare lo spazio aereo ai voli con i Boeing 737 Max 8, i modelli di aerei uguali a quello caduto due giorni fa ad Addis Abeba, in Etiopia, poco dopo il decollo. L'Enac aveva disposto, "visto il perdurare della mancanza di informazioni certe in merito alla dinamica dell'incidente dell'Ethiopian Airlines, avvenuto domenica 10 marzo e che ha coinvolto un velivolo Boeing 737 Max 8, e del precedente incidente di ottobre scorso in Indonesia, l'EnteNazionale per l'Aviazione Civile, per motivi precauzionali, ha disposto la chiusura dello spazio aereo italiano a tutti i voli commerciali operati con aeromobili di questo tipo. In accordo con quanto in corso in Europa, gli aeromobili di questo modello non possono più operare da e per gli aeroporti nazionali fino a nuove comunicazioni".