MONDO
Cancellati i voli con Liberia e Sierra Leone
Paura ebola: il Kenya chiude le frontiere
Il divieto sara operativo da mercoledì ora locale, le 21 di martedì sera GMT. Per ora sono confermati i collegamenti con Ghana e Nigeria ma il governo è stato chiaro: se le circostanze lo richiederanno verranno annullati

Insieme al contagio aumentano la paura e le misure precauzionali contro l'ebola. E il Kenya chiude le frontiere. Lo ha deciso il governo di Nairobi: a partire da mercoledì (le 21 di martedì GMT) i cittadini di Guinea, Liberia e Sierra Leone - compresi i viaggiatori che arrivano da quei Paesi - hanno il divieto di entrare. Via terra, via mare, in aereo.
La compagnia nazionale, la Kenya Airways, ha sospeso di voli con Freetown e Monrovia (non esistono collegamenti diretti con Conakry) sempre a partire da mercoledì, ora locale. "Una sospesione temporanea", precisa James Macharia, il ministro della Salute.
Il divieto non riguarda i medici al lavoro per la lotta alla febbre emorragica né i cittadini del Kenya: saranno però sottoposti a controlli approfonditi per scongiurare il contagio. Restano invece confermati i voli da e per la Nigeria e il Ghana anche se, precisano le autorità, verranno annullati "se le circostanze lo richiederanno".
L'Organizzazione mondiale della sanità aveva avvertito che l'ampiezza della diffusione del virus è stata "significativamente sottovalutata". In cinque mesi l'epidemia di ebola - che non ha né cure né vaccini - sta mettendo in ginocchio l'Africa Occidentale, è la peggiore dal 1976, anno in cui è stata scoperta la malattia.
La compagnia nazionale, la Kenya Airways, ha sospeso di voli con Freetown e Monrovia (non esistono collegamenti diretti con Conakry) sempre a partire da mercoledì, ora locale. "Una sospesione temporanea", precisa James Macharia, il ministro della Salute.
Il divieto non riguarda i medici al lavoro per la lotta alla febbre emorragica né i cittadini del Kenya: saranno però sottoposti a controlli approfonditi per scongiurare il contagio. Restano invece confermati i voli da e per la Nigeria e il Ghana anche se, precisano le autorità, verranno annullati "se le circostanze lo richiederanno".
L'Organizzazione mondiale della sanità aveva avvertito che l'ampiezza della diffusione del virus è stata "significativamente sottovalutata". In cinque mesi l'epidemia di ebola - che non ha né cure né vaccini - sta mettendo in ginocchio l'Africa Occidentale, è la peggiore dal 1976, anno in cui è stata scoperta la malattia.