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SCIENZA

Ieri violenta tempesta solare

Eclissi, il 20 marzo la danza di Sole e Luna darà spettacolo

Totale nel Grande Nord, l'oscuramento del disco solare sarà visibile anche dall'Italia in modo parziale. Sarà l'evento astronomico dell'anno

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di Andrea BettiniNy-Alesund (Norvegia)
A mezzanotte, verso nord, il cielo delle isole Svalbard è ancora chiaro. Il Sole non riesce ancora a rimanere per 24 ore al giorno sopra l'orizzonte, ma sta sgomitando per tornare a impadronirsi della volta celeste: ogni giorno in questo periodo dell'anno sottrae decine di minuti alle tenebre e presto non tramonterà più. Venerdì mattina, però, la Luna gli giocherà un brutto scherzo: gli passerà davanti e l'eclissi totale farà calare la notte sull'arcipelago norvegese a due passi dal Polo.

Buio alle 11.10 del mattino
Le Svalbard sono uno degli unici due luoghi abitati al mondo, insieme all'arcipelago danese delle Far Oer, in cui l'evento astronomico dell'anno sarà totale. Alle 11.10 del mattino questa terra ricoperta dalla neve e dal ghiaccio entrerà nel cono d'ombra della Luna. Per circa due minuti e mezzo il disco solare sarà oscurato e in cielo, nuvole permettendo, torneranno a splendere le stelle.

Tempesta solare
Se non sapessimo che si tratta di fenomeni assolutamente naturali, verrebbe quasi da dire che il Sole non sta prendendo bene l'affronto. Ieri una tempesta solare particolarmente violenta, una delle più forti degli ultimi anni, ha investito la Terra. Fenomeni di questo genere possono creare qualche problema alle comunicazioni radio e alle reti elettriche. Possono anche accendere l'aurora boreale, che però si può vedere soprattutto più a sud delle Svalbard, in zone dove il cielo di notte resta buio.

Spettacolo anche in Italia
Nella loro danza, venerdì il Sole e la Luna non trascureranno l'Italia, dove l'eclissi dell'equinozio di primavera sarà chiaramente visibile. Non sarà totale come nel Grande Nord, ma sarà comunque molto evidente. Inizierà tra le 9.15 e le 9.30 del mattino a seconda delle zone e intorno alle 10.30 raggiungerà il culmine, con una copertura del disco solare maggiore al Nordovest e minore scendendo verso Sud. Se ad Aosta sarà nascosto il 67,3% del Sole, a Roma il 53,8% e in Sicilia intorno al 40% (qui tutti i numeri regione per regione).

Attenzione agli occhi
Mentre gli scienziati stanno preparando i loro strumenti per compiere misurazioni, in tutta l'Italia sono stati programmati numerosi eventi divulgativi. L'Unione Astrofili Italiani sta ad esempio promuovendo l'organizzazione “Sun Party” dedicati all'appuntamento. Che la si osservi in compagni o da soli, è comunque fondamentale proteggere gli occhi con gli appositi occhialini da eclissi per evitare danni alla vista. È la principale precauzione da prendere durante questo fenomeno che inquietava gli antichi. Oggi invece lo conosciamo benissimo e abbiamo la fortuna di poterci rilassare, lasciando che il Sole e la Luna mettano in scena uno degli spettacoli più grandiosi che la volta celeste può offrire.