TECH
In 30 ore hanno gareggiato più di 200 giovani programmatori
La maratona delle app ecosostenibili
Due fratelli di 17 e 21 anni sono i vincitori della seconda edizione della Cleanweb Hackaton, la maratona per programmatori nel campo della ‘cleantech’. Presentati progetti ecosostenibili nel settore dell’ambiente e dell’energia
Più di 200 i partecipanti presenti alla maratona per creare e sviluppare applicazioni ecosostenibili. Programmatori, mentor, giudici, hanno tenuto d’occhio il lavoro di oltre 80 ragazzi, riuniti in 12 team, che hanno lavorato per 30 ore dal venerdì sera alla domenica.
Ha vinto il primo premio (1.500€, più un contributo di 50€ per componente) Electric Tree, una app in cui ognuno può ottenere il suo albero elettrico personale che si nutre e cresce in base al risparmio energetico di casa propria. E’ stata sviluppata da due fratelli di 17 e 21 anni, che si fanno chiamare i ‘brogrammers’.
Il secondo premio è stato assegnato a My Little Eco Box, un progetto che cerca nuovi modi per risparmiare Euro e Watt. E-Nergy, piattaforma che si propone come “l’AirBnb dell’auto elettrica” si è aggiudicata il terzo premio.
La seconda edizione italiana della Cleanweb Hackathon, maratona di programmazione a sostegno dell’ambiente, è stata organizzata da Cleanweb Initiative in collaborazione con LuissEnlabs*.
Molto soddisfatto dell’esito della manifestazione Luigi Capello, Chief Operating Officer di LVenture Group, che a Rainews.it ha sottolineato come sia stata “un’ottima opportunità per dimostrare come l’Italia abbia un reale interesse per il settore cleantech, in cui però siamo ancora in una fase acerba. Portare l’innovazione e il mondo delle startup in un settore ancora poco sviluppato nel nostro Paese è una bella sfida”.
I progetti ecosostenibili, però, hanno bisogno di più attenzione: “Se si desse maggiore importanza al settore green staremmo un passo avanti, perché è da considerare un vero motore di crescita del territorio. Mi ha colpito molto la giovane età dei partecipanti e la loro determinazione. Basti pensare alla startup vincitrice del primo premio, Electric Tree, composta da due fratelli di 17 e 21 anni. Vorrei puntare l’attenzione su temi che mi stanno particolarmente a cuore: la passione e la formazione. Avere l’entusiasmo in ciò che si fa è la chiave del successo. Inoltre, bisogna pensare sin da giovani al proprio futuro e costruire la basi per la propria formazione”.
Un evento come il Cleanweb Hackathon, ha aggiunto Capello, “è una grande occasione per l’Italia per colmare quel gap che ci allontana ancora da capitali europee come Berlino, Dublino, Londra”.
*LuissEnlabs (“la fabbrica delle startup”) è il principale incubatore ed acceleratore di startup in Italia, fondato come Enlabs nel novembre 2010 da Luigi Capello, imprenditore e business angel. La mission è quella di supportare le startup nel processo di crescita e sviluppo. Le risorse finanziarie del programma di accelerazione sono fornite da LVenture Group, società quotata in Borsa nel settore del Venture Capital.
Ha vinto il primo premio (1.500€, più un contributo di 50€ per componente) Electric Tree, una app in cui ognuno può ottenere il suo albero elettrico personale che si nutre e cresce in base al risparmio energetico di casa propria. E’ stata sviluppata da due fratelli di 17 e 21 anni, che si fanno chiamare i ‘brogrammers’.
Il secondo premio è stato assegnato a My Little Eco Box, un progetto che cerca nuovi modi per risparmiare Euro e Watt. E-Nergy, piattaforma che si propone come “l’AirBnb dell’auto elettrica” si è aggiudicata il terzo premio.
La seconda edizione italiana della Cleanweb Hackathon, maratona di programmazione a sostegno dell’ambiente, è stata organizzata da Cleanweb Initiative in collaborazione con LuissEnlabs*.
Molto soddisfatto dell’esito della manifestazione Luigi Capello, Chief Operating Officer di LVenture Group, che a Rainews.it ha sottolineato come sia stata “un’ottima opportunità per dimostrare come l’Italia abbia un reale interesse per il settore cleantech, in cui però siamo ancora in una fase acerba. Portare l’innovazione e il mondo delle startup in un settore ancora poco sviluppato nel nostro Paese è una bella sfida”.
I progetti ecosostenibili, però, hanno bisogno di più attenzione: “Se si desse maggiore importanza al settore green staremmo un passo avanti, perché è da considerare un vero motore di crescita del territorio. Mi ha colpito molto la giovane età dei partecipanti e la loro determinazione. Basti pensare alla startup vincitrice del primo premio, Electric Tree, composta da due fratelli di 17 e 21 anni. Vorrei puntare l’attenzione su temi che mi stanno particolarmente a cuore: la passione e la formazione. Avere l’entusiasmo in ciò che si fa è la chiave del successo. Inoltre, bisogna pensare sin da giovani al proprio futuro e costruire la basi per la propria formazione”.
Un evento come il Cleanweb Hackathon, ha aggiunto Capello, “è una grande occasione per l’Italia per colmare quel gap che ci allontana ancora da capitali europee come Berlino, Dublino, Londra”.
*LuissEnlabs (“la fabbrica delle startup”) è il principale incubatore ed acceleratore di startup in Italia, fondato come Enlabs nel novembre 2010 da Luigi Capello, imprenditore e business angel. La mission è quella di supportare le startup nel processo di crescita e sviluppo. Le risorse finanziarie del programma di accelerazione sono fornite da LVenture Group, società quotata in Borsa nel settore del Venture Capital.
hackaton
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ottimo