POLITICA
Programma politico PD
Elezioni 2018: Renzi, nostra proposta in 100 piccoli passi in avanti
Il programma elettorale del PD in 60 pagine è stato presentato da Matteo Renzi all'Opificio Golinelli di Bologna alla presenza di 200 ospiti. Tra le proposte il salario minimo universale
di Tiziana Di Giovannandrea
Un programma elettorale fatto di "piccoli passi" con una precisa connotazione sul Welfare ed il rilancio del paese in una sessantina di pagine.
Matteo Renzi, dall'Opificio Golinelli di Bologna, ha presentato il programma del Partito Democratico in vista delle prossime elezioni del 4 marzo. "Una proposta fatta di 100 piccoli passi in avanti, piccole cose concrete, impegni realizzabili. Ma lo facciamo partendo da 100 cose che abbiamo fatto" ha presentato in questo modo il programma il segretario del PD. Assieme a lui anche, il responsabile del programma, Tommaso Nannicini. Vediamolo, del programma c'è anche una versione sintetica da 15 pagine.
Reddito di cittadinanza e Flat tax "Non spareremo cifre a caso come 100 miliardi per il reddito di cittadinanza. Noi diamo incentivi per assumere. Il reddito di cittadinanza è un incentivo per licenziare". Così ha iniziato Matteo Renzi, introducendo la presentazione del programma del partito PD in vista delle elezioni su una delle proposte economiche centrali dell'M5S. Quanto alla Flat tax - vessillo del centrodestra - Renzi ha detto: Che senso ha "abbassare le tasse ai miliardari? Perché abbassare le tasse a chi guadagna tanti soldi e non a chi fatica ad arrivare alla fine del mese?
Sistema Welfare "Un assegno universale per le famiglie e un sistema di welfare per chi deve prendersi cura dei figli. C'è poi la sfida del salario minimo universale perché chi la sera porta le pizze non può guadagnare 5 euro".
Vaccini. In relazione alle polemiche relative ai vaccini Renzi ha detto: "Usare il tema il tema in campagna elettorale è inciviltà".
"E' tutta colpa del Job Act" C'è chi dà colpa al Jobs Act anche se "si è aperta una polemica sulla scelta di un'importante multinazionale. Si dà la colpa al Jobs Act di tutto. Noi vogliamo riportare la discussione al pragmatismo". Così, poi, ha proseguito il segretario Pd, Matteo Renzi, riferendosi alle ultime polemiche che stanno coinvolgendo Amazon.
Fisco: dati su recupero evasione incredibili "I dati che sono stati illustrati ieri da Ruffini sono incredibili: siamo passati da qualcosa come 10 miliardi di euro nel 2010 a oltre 20 miliardi di euro lo scorso anno, e questo perché abbiamo incrociato le banche dati" ha detto il segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, proseguendo la presentazione del programma del partito.
La lista dei fedelissimi "Hanno detto che abbiamo messo in lista solo persone fedelissime. Abbiamo messo fedelissimi, ma non ad un leader, non ad un capo, ma alla cura del futuro, del domani" ha poi sottolineato Matteo Renzi, a Bologna.,
Sono stati circa duecento gli ospiti all'Opificio Golinelli di Bologna per la presentazione del programma elettorale del Pd illustato dall'ex Presidente del Consiglio, aperto alla stampa e trasmesso in diretta streaming. Molti i candidati e gli esponenti del Pd locale e non: tra i presenti, Piero Fassino, Carla Cantone, Dario Franceschini, Matteo Richetti, Francesca Puglisi, Ernesto Carbone, Luca Rizzo Nervo, Sandra Zampa, Marilena Fabbri, Andrea Rossi, Paolo Calvano e Francesco Critelli, Daniele Manca.
Renzi ha poi ringraziato calorosamente "la città di Bologna", il suo sindaco Virginio Merola "e tutte le persone che ci hanno accolto".
Matteo Renzi, dall'Opificio Golinelli di Bologna, ha presentato il programma del Partito Democratico in vista delle prossime elezioni del 4 marzo. "Una proposta fatta di 100 piccoli passi in avanti, piccole cose concrete, impegni realizzabili. Ma lo facciamo partendo da 100 cose che abbiamo fatto" ha presentato in questo modo il programma il segretario del PD. Assieme a lui anche, il responsabile del programma, Tommaso Nannicini. Vediamolo, del programma c'è anche una versione sintetica da 15 pagine.
Reddito di cittadinanza e Flat tax "Non spareremo cifre a caso come 100 miliardi per il reddito di cittadinanza. Noi diamo incentivi per assumere. Il reddito di cittadinanza è un incentivo per licenziare". Così ha iniziato Matteo Renzi, introducendo la presentazione del programma del partito PD in vista delle elezioni su una delle proposte economiche centrali dell'M5S. Quanto alla Flat tax - vessillo del centrodestra - Renzi ha detto: Che senso ha "abbassare le tasse ai miliardari? Perché abbassare le tasse a chi guadagna tanti soldi e non a chi fatica ad arrivare alla fine del mese?
Sistema Welfare "Un assegno universale per le famiglie e un sistema di welfare per chi deve prendersi cura dei figli. C'è poi la sfida del salario minimo universale perché chi la sera porta le pizze non può guadagnare 5 euro".
Vaccini. In relazione alle polemiche relative ai vaccini Renzi ha detto: "Usare il tema il tema in campagna elettorale è inciviltà".
"E' tutta colpa del Job Act" C'è chi dà colpa al Jobs Act anche se "si è aperta una polemica sulla scelta di un'importante multinazionale. Si dà la colpa al Jobs Act di tutto. Noi vogliamo riportare la discussione al pragmatismo". Così, poi, ha proseguito il segretario Pd, Matteo Renzi, riferendosi alle ultime polemiche che stanno coinvolgendo Amazon.
Fisco: dati su recupero evasione incredibili "I dati che sono stati illustrati ieri da Ruffini sono incredibili: siamo passati da qualcosa come 10 miliardi di euro nel 2010 a oltre 20 miliardi di euro lo scorso anno, e questo perché abbiamo incrociato le banche dati" ha detto il segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, proseguendo la presentazione del programma del partito.
La lista dei fedelissimi "Hanno detto che abbiamo messo in lista solo persone fedelissime. Abbiamo messo fedelissimi, ma non ad un leader, non ad un capo, ma alla cura del futuro, del domani" ha poi sottolineato Matteo Renzi, a Bologna.,
Sono stati circa duecento gli ospiti all'Opificio Golinelli di Bologna per la presentazione del programma elettorale del Pd illustato dall'ex Presidente del Consiglio, aperto alla stampa e trasmesso in diretta streaming. Molti i candidati e gli esponenti del Pd locale e non: tra i presenti, Piero Fassino, Carla Cantone, Dario Franceschini, Matteo Richetti, Francesca Puglisi, Ernesto Carbone, Luca Rizzo Nervo, Sandra Zampa, Marilena Fabbri, Andrea Rossi, Paolo Calvano e Francesco Critelli, Daniele Manca.
Renzi ha poi ringraziato calorosamente "la città di Bologna", il suo sindaco Virginio Merola "e tutte le persone che ci hanno accolto".