Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/etna-disagi-aeroporto-reggio-calabria-eruzione-cenere-fontane-lava-c2cf7e08-02fb-4185-bce5-b1fba98350a6.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Eruzione che dura da tre settimane

Etna, disagi a Reggio Calabria e in Sicilia

Etna, l'aeroporto di Reggio chiuso e voli dirottati a Lamezia per la coltre di cenere vulcanica proveniente dal vulcano in Sicilia. Catania, Messina e Reggio oscurate da nube nera. Spettacolari fontane di lava alte centinaia di metri nella notte

Condividi
L’Etna oscura ampie zone di Sicilia e Calabria. Il vulcano, che erutta dal 19 ottobre, in queste ore ha intensificato l’attività con emissioni di lava e cenere. Disagi, limitati sull’operatività dell’aeroporto di Catania.
 
Fino a Reggio Calabria la cenere lavica
Strade e auto della città calabrese dello Stretto sono state ricoperte in mattinata da una coltre nera. Chiuso l’aeroporto di Reggio per difficoltà operative e per la sicurezza dello scalo con conseguente dirottamento su Lamezia.
Il Nucleo centrale operativo di Catania dell'Enac ha inibito lo spazio aereo dell'aeroporto di Reggio Calabria a causa delle piste contaminate dalla cenere vulcanica dell'Etna, che in nottata si è sparsa su tutta la città. I passeggeri del volo AZ1156 Alitalia delle 12:10, diretti a Roma Fiumicino, subito dopo il check in sono stati accompagnati a Lamezia Terme.



Fontane di fiamme, spettacolo unico
Nella notte, per alcune ore, una spettacolare fontana di lava alta diverse centinaia di metri ha spinto in alto brandelli di magma incandescente che sono ricaduti nella zona sommitale del vulcano. Poi è ripresa l’attività stromboliana presente da tre settimane sull’Etna. Gli esperti dell’Istituto nazionale Geofisica e vulcanologia (INGV) monitorano anche l’aspetto legato ai tremori, che sono rientrati nella norma.