MONDO
Crisi in Ucraina, Mogherini: "Tenere aperto il dialogo con la Russia"
Tra le 21 persone colpite dalle sanzioni, la "cui durata è 6 mesi", di divieto di visti e congelamento dei beni, "non ci sono membri del governo, né giornalisti, né rappresentanti di società e aziende". Parola del ministro italiano degli Esteri, che ha precisato che nella lista di nomi "3 sono militari"
Al di là delle sanzioni adottate dall'Ue "bisogna mantenere attivi i canali" di dialogo usati in questi giorni con la Russia e "tutti i meccanismi multilaterali". Parola della titolare della Farnesina, Federica Mogherini, al termine della riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles.
"Responsabilità nelle mani di Mosca"
A proposito della crisi in Ucraina "ora la responsabilità è nelle mani di Mosca e bisogna vedere cosa dirà domani Putin" ma "il ruolo dell'Ue non è solo quello di fotografare la situazione o prevederla, ma di influenzarla", ha aggiunto Mogherini. Il 18 marzo il presidente della Russia, Vladimir Putin, interverrà davanti alle due Camere del Parlamento in seduta congiunta a proposito della scelta della Crimea di separarsi dall'Ucraina e passare sotto il controllo di Mosca.
"Tra i 21 sanzionati ci sono 3 militari"
Tra le 21 persone colpite dalle sanzioni, la "cui durata è sei mesi", di divieto di visti e congelamento dei beni, "non ci sono membri del governo, né giornalisti, né rappresentanti di società e aziende", ha detto il ministro degli Esteri, precisando che nella lista di nomi "3 sono militari".
"Responsabilità nelle mani di Mosca"
A proposito della crisi in Ucraina "ora la responsabilità è nelle mani di Mosca e bisogna vedere cosa dirà domani Putin" ma "il ruolo dell'Ue non è solo quello di fotografare la situazione o prevederla, ma di influenzarla", ha aggiunto Mogherini. Il 18 marzo il presidente della Russia, Vladimir Putin, interverrà davanti alle due Camere del Parlamento in seduta congiunta a proposito della scelta della Crimea di separarsi dall'Ucraina e passare sotto il controllo di Mosca.
"Tra i 21 sanzionati ci sono 3 militari"
Tra le 21 persone colpite dalle sanzioni, la "cui durata è sei mesi", di divieto di visti e congelamento dei beni, "non ci sono membri del governo, né giornalisti, né rappresentanti di società e aziende", ha detto il ministro degli Esteri, precisando che nella lista di nomi "3 sono militari".