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ITALIA

Nel Bresciano

Fisco: fatturavano il 50% del costo delle esequie, evasi 3,5 milioni di euro

"E-vadi in pace", è stata chiamata così l'operazione della guardia di finanza nel Bresciano che ha scoperto una maxi evasione sulle esequie da parte di un'impresa di onoranze funebri. Non dichiarati 3 milioni e mezzo di euro; oltre 120mila euro di Iva evasa. Denunciati i titolari

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GdF (Ansa)
Il funerale costava in media seimila euro e loro ne fatturavano solo tremila: così, nell'arco di quattro anni, sono riusciti ad accumulare 3,5 milioni di euro di redditi non dichiarati al fisco (oltre a 123mila euro di Iva non versata). La guardia di finanza di Gardone Val Trompia, nel Bresciano, ha denunciato i due titolari di un'impresa di onoranze funebri: nel corso di una perquisizione nella sede della società, i militari sono riusciti a individuare file e documenti elettronici su cui venivano registrati i reali importi di spesa preventivati e incassati dai parenti dei defunti. Su un totale di oltre 1.200 cerimonie funebri, nell'arco temporale dal 2011 al 2015, sono state accertate irregolarità fiscali nell'85% dei casi. La maggior parte delle prestazioni effettuate dall'azienda funebre è risultata sottofatturata del 50%. I finanzieri hanno chiamato l'operazione 'E-vadi in pace'