ITALIA
13 persone con conati di vomito e occhi arrossati
Malore di massa, aereo partito da Tel Aviv effettua atterraggio di emergenza a Fiumicino
Il volo della Us Airways era diretto a Philadelphia. Appena arrivato sulla pista le persone colpite da malore sono state soccorse, le altre trasferite in una zona sterile. La causa sembra essere un guasto ai sistemi di aerazione. I passeggeri sono stati curati, dimessi e imbarcati su un nuovo volo. Gli assistenti di volo ripartiranno invece domani
Panico in volo, emergenza a Fiumicino. In mattinata all'aeroporto romano un aereo della Us Airways ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a causa del malore di 13 persone, due passeggeri e 11 membri dell'equipaggio.
I sintomi: vomito e occhi rossi
Conati di vomito, occhi arrossati. I sintomi dei passeggeri hanno fatto scattare l'allarme mentre l'aereo stava solcando i cieli tra Tel Aviv e Philadelphia. A quel punto, per poterli soccorrere, il pilota ha chiesto di atterrare a Fiumicino.
I soccorsi
Appena arrivati sulla pista di atterraggio i passeggeri e gli assistenti di volo colpiti dal malore sono subito stati soccorsi dal personale medico dell'aeroporto. Le altre persone a bordo (un centinaio, in totale erano 133) sono state trasferite in un'area sterile dello scalo mentre l'aereo è stato parcheggiato in una zona decentrata.
Le cure e la ripartenza
Tutti dimessi, nel pomeriggio, le 13 persone che avevano conati di vomito e occhi arrossati. Secondo quanto si è appreso i medici che li hanno visitati avrebbero riscontrato una infiammazione delle prime
respiratorie. I due passeggeri che si erano sentiti male, intanto, sono stati gia' ripartiti con tutti gli altri viaggiatori che si trovavano sullo stesso aereo, su altri voli della compagnia americana. Mentre i componenti dell'equipaggio ripartiranno domani in mattinata.
Le cause
Se all'inizio si temeva persino un atto terroristico, nel corso della giornata si è appreso che il malore sia stato causato da un malfunzionamento dei sistemi di aerazione. Ora l'airbus verrà sottoposto a controlli tecnici.
Weekend di paura a Fiumicino
Prima di questo atterraggio di emergenza l'aeroporto ha vissuto attimi di tensione anche nella serata di ieri quando un finger - il tunnel mobile che collega un aereo al gate - è improvvisamente crollato ferendo un operaio che stava lavorando nei pressi. L'uomo, lievemente contuso, è stato portato all'ospedale Grassi di Ostia.
I sintomi: vomito e occhi rossi
Conati di vomito, occhi arrossati. I sintomi dei passeggeri hanno fatto scattare l'allarme mentre l'aereo stava solcando i cieli tra Tel Aviv e Philadelphia. A quel punto, per poterli soccorrere, il pilota ha chiesto di atterrare a Fiumicino.
I soccorsi
Appena arrivati sulla pista di atterraggio i passeggeri e gli assistenti di volo colpiti dal malore sono subito stati soccorsi dal personale medico dell'aeroporto. Le altre persone a bordo (un centinaio, in totale erano 133) sono state trasferite in un'area sterile dello scalo mentre l'aereo è stato parcheggiato in una zona decentrata.
Le cure e la ripartenza
Tutti dimessi, nel pomeriggio, le 13 persone che avevano conati di vomito e occhi arrossati. Secondo quanto si è appreso i medici che li hanno visitati avrebbero riscontrato una infiammazione delle prime
respiratorie. I due passeggeri che si erano sentiti male, intanto, sono stati gia' ripartiti con tutti gli altri viaggiatori che si trovavano sullo stesso aereo, su altri voli della compagnia americana. Mentre i componenti dell'equipaggio ripartiranno domani in mattinata.
Le cause
Se all'inizio si temeva persino un atto terroristico, nel corso della giornata si è appreso che il malore sia stato causato da un malfunzionamento dei sistemi di aerazione. Ora l'airbus verrà sottoposto a controlli tecnici.
Weekend di paura a Fiumicino
Prima di questo atterraggio di emergenza l'aeroporto ha vissuto attimi di tensione anche nella serata di ieri quando un finger - il tunnel mobile che collega un aereo al gate - è improvvisamente crollato ferendo un operaio che stava lavorando nei pressi. L'uomo, lievemente contuso, è stato portato all'ospedale Grassi di Ostia.