POLITICA
Dopo la condanna per tortura
G8 Genova, Cantone difende De Gennaro: "E' stato assolto, non può pagare per tutti"
Il presidente dell'Anticorruzione lo dice ad Agorà: dopo essere stato indagato e assolto Gianni De Gennaro "non può pagare le responsabilità complessive di una macchina intera". Mentre si chiede la sua testa e il tweet del presidente del PD Orfini ne ha fatto un caso politico, Cantone lo difende.
"Gianni De Gennaro è stato indagato e assolto. L'assoluzione conta pure qualcosa, quindi non può pagare le responsabilità complessive di una macchina intera". Con queste parole Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, in un'intervista alla trasmissione di Rai Tre Agorà, ha commentato le polemiche sull'ex capo della Polizia dopo la sentenza della Corte di Strasburgo su fatti della scuola Diaz durante il G8 di Genova.
Subito dopo la condanna UE per il ricorso alla tortura e la mancanza di una legge per punire il reato di tortura, Cantone si sente di aggiungere: "Non mi piace l'idea che si possa utilizzare questa vicenda drammatica, una delle peggiori immagini dell'Italia all'estero, per tirare sulla polizia, che spesso è la parte più popolare del Paese".
Subito dopo la condanna UE per il ricorso alla tortura e la mancanza di una legge per punire il reato di tortura, Cantone si sente di aggiungere: "Non mi piace l'idea che si possa utilizzare questa vicenda drammatica, una delle peggiori immagini dell'Italia all'estero, per tirare sulla polizia, che spesso è la parte più popolare del Paese".