Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/genoa-tesserati-positivi-covid-bc1162eb-c2b0-4746-bdea-9befb3e8b87f.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

Serie A

Calcio, 14 tesserati del Genoa positivi al Coronavirus

Dovranno essere sottoposti a tamponi ora tutte le persone venute a contatto con il gruppo squadra in questi giorni mentre è previsto un ulteriore giro di test per i giocatori che verrà effettuato tra oggi e domani. Dovrà essere valutata anche l'ipotesi di ripresa degli allenamenti per quanto riguarda i giocatori negativi mentre si attendono notizie ufficiali sulla prossima gara sabato al Ferraris contro il Torino. 

Condividi

Non solo Mattia Perin e Lasse Schone. Il coronavirus colpisce il Genoa che annuncia in una nota che, "dopo gli accertamenti il numero di tesserati positivi a Covid-19 è salito a quattordici tesserati tra componenti team e staff. Il presidente del club Enrico Preziosi ha detto: "Si tratta di 14 persone tra calciatori, staff e medici". "Il Club fornirà prossimi aggiornamenti dettati dall'evoluzione".

Sono sei i giocatori del Genoa scesi in campo a Napoli risultati positivi al Covid-19. Con Mattia Perin e Lasse Schone, che erano rimasti a casa, i calciatori della prima squadra positivi al test sono otto in tutto. Totale riserbo e appello alla privacy sui nomi. A loro si aggiungono quattro membri dello staff tecnico e due dello staff medico, per un totale di 14 persone, come come comunicato dal club.

La società, intanto, ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le autorità per le procedure correlate. Il primo a risultare positivo era stato Perin, giusto alla vigilia della sfida col Napoli. La squadra era stata poi sottoposta a due giri di tamponi prima di partire per il capoluogo campano e solo Schone era stato lasciato a casa perché nel suo caso il verdetto del test era stato incerto. Ora, però, la situazione è precipitata con altri 12 casi fra giocatori e staff tecnico.

Dg Genoa: "Non possiamo allenarci, difficile giocare"
"Oggi non possiamo allenarci,probabilmente non potremo farlo neanche nei prossimi giorni.Affrontare una gara in queste condizioni mi sembra difficile ma aspettiamo quello che ci diranno la Lega e l'Asl". Così Flavio Ricciardella, direttore generale corporate del Genoa, in merito al focolaio Covid. Sulla partita con il Torino dice: "Abbiamo avvisato Lega e Federazione, non abbiamo fatto alcuna richiesta ma ci aspettiamo una decisione coerente col momento, nell'interesse di tutti".

Grande preoccupazione Napoli, tamponi a tutti
Grande preoccupazione nel Napoli dopo la notizia della positività al Covid-19 di 14 tesserati del Genoa che ha affrontato il club azzurro al San Paolo. Nel Napoli c'è sconcerto ma anche la consapevolezza di dover immediatamente verificare la condizione di tutta la squadra e dello staff. Oggi lo staff medico azzurro farà i tamponi, peraltro programmati anche al di là del nuovo protocollo più leggero, a tutto il club aspettando con ansia i risultati, sempre oggi è prevista la ripresa degli allenamenti in vista della sfida alla Juventus di domenica. L'allenamento è al momento confermato. Il Napoli ha avuto sinora un solo caso di positività al Covid-19 in squadra, quello di Petagna, trovato positivo al ritorno dalle vacanze in Sardegna e che si è aggregato alla squadra solo al termine del ritiro precampionato dopo i due tamponi negativi. Positivo al Covid-19 anche il presidente Aurelio De Laurentiis che è attualmente in isolamento nella sua casa di Roma.

Sampdoria: Keita è 'debolmente positivo'
Brutta sorpresa anche per la Sampdoria che attraverso un comunicato spiega che Keita è risultato debolmente positivo al Covid-19. "La Sampdoria comunica che il Monaco ha autorizzato il calciatore Keita Balde a viaggiare e a sottoporsi alle visite medico-sportive, che non hanno evidenziato problematiche. Nel corso degli accertamenti previsti dalle normative anti-Covid-19 il calciatore è invece risultato debolmente positivo: si specifica che lo stesso non ha avuto contatti con il 'Gruppo Squadra' e si trova in isolamento domiciliare fiduciario. Saranno pertanto messe in pratica le procedure sanitarie come da protocollo", si legge nel comunicato della società ligure.

Premier League, 10 calciatori positivi
E anche dieci calciatori della Premier League sono risultati positivi al Coronavirus dopo i tamponi effettuati "tra lunedì 21 settembre e domenica 27". Lo rende noto la Premier League specificando che nello stesso periodo sono state sottoposte a test 1.595 persone in tutto, fra giocatori e membri degli staff delle vari squadre. Tutti coloro che sono risultati positivi sono già stati messi in isolamento. Nei giorni scorsi erano filtrati i nomi del tecnico del WestHam David Moyes e dei suoi giocatori Issa Diop e Josh Cullen, e di Ilkay Gundogan del Manchester City. Il numero dei positivi annunciato oggi, appunto dieci, è il più alto da quando i club inglesi hanno ripreso ad allenarsi dopo il lockdown.

Prof Bassetti, Genoa può essere Waterloo tamponi 
"Quello che sta accadendo al Genoa potrebbe rappresentare la Waterloo dei tamponi". Lo scrive su Fb il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica d iMalattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova: "Dopo poche ore dall'esito di tamponi negativi per tutta la squadra si è assistito a numerose positività con probabili conseguenze importanti sul futuro del campionato di serie A. I tamponi possono dare, da una parte una falsa patente di negatività e di liberi tutti e dall'altra produrre un esercito di positivi asintomatici. Rischiamo di far circolare soggetti negativi al tampone ma in fase di incubazione che trasmettono il virus e chiudere in casa altri con tampone positivo che non trasmettono a nessuno. Occorre rimettere al centro la clinica fatta di segni e sintomi, che unita alla virologia, rimane lo strumento migliore per la gestione della pandemia.