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Coronavirus

Gimbe, in calo gli attualmente positivi e stabilii decessi: aumentati del 50 per cento i tamponi

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 Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 13-19 ottobre 2021, rispetto alla precedente, una lieve diminuzione dei nuovi casi (17.870 vs 18.209) e una sostanziale stabilità dei decessi (271 vs 266). In calo anche gli attualmente positivi (74.546 vs 82.546), le persone in isolamento domiciliare (71.768 vs 79.511), i ricoveri con sintomi (2.423 vs 2.665) e le terapie intensive (355 vs 370).
 
"A livello nazionale - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - scendono da 7 settimane i nuovi casi settimanali. Nell'ultima settimana tuttavia il calo è solo dell'1,9% anche in ragione di un aumento dei tamponi totali che sfiora il 50%: ben +930 mila rispetto alla settimana precedente".    In sette Regioni si rileva un aumento percentuale dei contagi, anche se in termini assoluti gli incrementi sono modesti: Liguria (+14), Umbria (+19) Friuli Venezia Giulia (+114), Campania (+120), Lombardia (+129), Piemonte (+131), Lazio (+156). Scendono a 9 le Province con incidenza pari o superiore a 50 casi per 100.000 abitanti e nessuna conta oltre 150 casi per 100.000 abitanti. Sostanzialmente stabili i decessi: 271 negli ultimi 7 giorni (di cui 28 riferiti a periodi precedenti), con una media di 39 al giorno rispetto ai 38 della settimana precedente.
 
"Sul fronte ospedaliero - afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari di Gimbe - si registra un ulteriore calo dei posti letto occupati dai pazienti COVID-19: rispetto alla settimana precedente scendono del 9,1% in area medica e del 4,1% in terapia intensiva". A livello nazionale il tasso di occupazione rimane molto basso (4% in area medica e 4% in area critica) e nessuna Regione supera le soglie del 15% per l'area medica e del 10% per l'area critica.    "Stabili gli ingressi giornalieri in terapia intensiva - spiega Marco Mosti, Direttore Operativo di Gimbe - con una media mobile a 7 giorni di 20 ingressi/die rispetto ai 19 della settimana precedente".