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ITALIA

Sit-in 'Nobavaglio' a Piazzale Clodio

Giornalisti aggrediti ad Ostia, oggi Roberto Spada davanti al Gup

Spada e Alvez Del Puerto rispondono di violenza privata e lesioni aggravate dal metodo mafioso

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È in programma questa mattina l'udienza in cui si deciderà sul rinvio a giudizio chiesto dalla procura di Roma per Roberto Spada, e Ruben Nelson Alvez del Puerto accusati dell'aggressione ai giornalisti della Rai Daniele Piervincenzi ed Edoardo Ansel dello scorso 7 novembre, a Ostia.

Spada e Alvez Del Puerto rispondono di violenza privata e lesioni aggravate dal metodo mafioso.
 
I fatti al centro dell'indagine risalgono al 7 novembre, quando il giornalista Daniele Piervincenzi e il cameraman Edoardo Anselmi sono stati aggrediti mentre stavano realizzando un'intervista a Ostia sui rapporti tra il clan Spada e CasaPound. Spada ha sferrato una testata all'intervistatore fratturandogli il setto nasale e subito dopo ha inseguito i due giovani insieme al suo complice, colpendoli con un bastone, tanto da provocare un trauma cranico al cameraman. Tutto è successo nei pressi della palestra della il 42enne è titolare, davanti ad almeno una decina di testimoni che di fronte alla violenza fisica agli insulti e alle minacce dei due aggressori ("non vi fate più vedere qui! Vi prendo la macchina e vedi che non la trovi più!") non hanno prestato alcun soccorso e anzi hanno inveito contro le vittime urlando loro: "Andate via, qui non ci dovevate venire!" L'aggravante del metodo mafioso deriva secondo gli inquirenti dal contesto nel quale l'aggressione è avvenuta e, soprattutto, dalla platealità con la quale Spada ha voluto dare una prova di forza sul 'suo' territorio, davanti agli abitanti del quartiere.

Federazione nazionale della stampa (Fnsi), il sindacato dei giornalisti, e il Consiglio nazionale dell'Ordine professionale, rappresentati dall'avvocato Giulio Vasaturo, hanno annunciato di volersi costituire parte civile nel procedimento. 

Sit-in 'Nobavaglio' a Piazzale Clodio
 Sit-in della rete 'Nobavaglio' davanti alla cittadella giudiziaria di piazzale Clodio. All'iniziativa organizzata insieme ad Articolo 21 hanno aderito la Fnsi, l'Ordine dei Giornalisti che hanno deciso di costituirsi parte civile, l'Usigrai, l'Odg del Lazio, Stampa Romana, Libera Informazione.