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POLITICA

Governo, Alfano: "No alle elezioni per la vicenda interna del Pd"

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"Io credo che ci sia un'area che vuole mandare Renzi a casa per sempre. Dal punto di vista di interesse nazionale il governo sta facendo delle cose positive e sarebbe non bello stroncarlo per una vicenda interna perché significherebbe far pagare il conto all'Italia. Il peso del Pd non può ricadere su un paese".

Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader Ncd, Angelino Alfano, nel corso del "Faccia a Faccia" con Giovanni Minoli su La7.

E alla domanda se sostenesse Renzi come segretario del Pd, il ministro ha affermato: "Sì ma non mi piace il concorso esterno, sono fatti loro, noi faremo i conti con chi vincerà il congresso. Di certo c'è che la posizione più riformatrice in questi anni l'ha espressa Renzi".

Primarie? Io voglio unire i moderati
Alfano non è interessato alle primarie del centrodestra. "Quella destra lì non c'entra nulla con quella che abbiamo conosciuto", ha poi detto il ministro degli Esteri, riferendosi a Meloni e Salvini. "Noi vogliamo riunificare quelli che sono vicini al Partito popolare europeo" contro i populismi, ha aggiunto Alfano, citando come suoi possibili partner "Berlusconi, Casini, tutta l'area del governo Monti e tanti altri".