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POLITICA

Colloquio del ministro con il Corriere della Sera

Governo, Tria: ho subito un attacco spazzatura personale

"Ci sono violazioni della privacy. Intimidazione non passa"

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"Ho subito un attacco spazzatura sul piano personale. Le cose possono apparire molto diverse a seconda di come si presentano", dice il ministro dell'Economia Giovanni Tria in un colloquio con il Corriere della Sera.

"Ci sono violazioni della privacy. Mi chiedo chi è che passa ai giornalisti queste cose", aggiunge sulle accuse di favoritismo alla sua collaboratrice Claudia Bugno. Sull'ipotesi che qualcuno voglia costringerlo alle dimissioni Tria dice che si tratta di "sciocchezze. Se andassi via dovremmo vedere quale sarebbe la reazione dei mercati".

E sulle pressioni per i rimborsi ai risparmiatori delle banche e altri dossier caldi, Tria dice: "L'intimidazione non passa. Forse ci sono interessi più grandi di quelli di cui io stesso mi renda conto".

Dl crescita: braccio ferro in pre-CdM, M5s contro bozza Tria 
Ieri è stato braccio di ferro ieri in pre-consiglio dei ministri sul decreto crescita. La bozza presentata dal ministero dell'economia, a quanto si apprende, è stata criticata dai tecnici di ministeri a guida M5s: mancherebbero in particolare alcune norme chieste da Luigi Di Maio. Sul punto, è la convinzione espressa da alcuni partecipanti alla riunione, serve un chiarimento politico. Il pre-consiglio si è perciò concluso con un nulla di fatto: il dl crescita tornerà all'esame oggi alle 16.

È scomparso, in particolare, il capitolo sui rimborsi per i risparmiatori coinvolti nelle crisi bancarie. Nell'ultima bozza datata 2 aprile del decreto crescita non compare più il Fir, il Fondo indennizzo risparmiatori che invece era inserito nelle precedenti versioni.

Conte: su vicenda banche c'è qualche passaggio da fare
Sul Dl Crescita il Consiglio dei ministri "è fissato" ragionevolmente per giovedì prossimo alle 18. Lo spiega il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, ai giornalisti che gli pongono la domanda a Doha.

Sulla vicenda banche "il nostro obiettivo politico molto forte è procedere con i risarcimenti" ai risparmiatori nel modo più rapido possibile e ho sollecitato il ministro Tria a procedere in questa direzione, c'è ancora qualche passaggio tecnico da fare".