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POLITICA

Legge elettorale

Grasso: meglio premio di maggioranza con 40% voti

Il Presidente del Senato Pietro Grasso - intervistato da Fabio Fazio su Rai 3 - interviene anche a proposito della questione ''preferenze'' e ne sottolinea aspetti ''positivi e negativi''.

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''Io penserei ad un aumento della soglia del premio di maggioranza, ad esempio al 40 per cento''. Interviene così il presidente del Senato, Pietro Grasso, nel dibattito sulla nuova legge elettorale, attualmente in discussione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera. Il progetto di legge prevede che il premio scatti al raggiungimento del 35% dei consensi da parte della prima lista o coalizione. Nel caso nessuna forza politica ottenga tanti voti, il progetto prevede un secondo turno di ballottaggio.

Grasso sembra apprezzare la mancata previsione nell'Italicum dei voti di preferenza. ''Le preferenze hanno elementi positivi e negativi. Aumentano il costo della poltiica, quindi possono portare alle tangenti e alle pressioni. Il fatto di avere delle liste con pochi candidati, con le primarie, può dare comunque rappresentatività al territorio''.

Il presidente del Senato si dice infine fiducioso sulla possibilità che la nuova legge elettorale venga effettivamente varata: ''Si è fatto un grosso passo avanti. Intanto abbiamo un testo a una disponibilità a discutere su vari temi''.