Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/grecia-merkel-memorandum-contiene-misure-importanti-teleconferenza-viceministri-ecofin-7c0948fc-4d2d-40d8-84fa-210d931a7595.html | rainews/live/ | true
MONDO

Convocato l'Eurogruppo straordinario per venerdì alle 15

Grecia, Merkel: "Misure importanti" ma ministero delle Finanze tedesco solleverà alcune "questioni"

Tsipras:"Malgrado gli ostacoli che qualcuno sta cercando di mettere sul nostro cammino, sono ottimista che raggiungeremo l'accordo". Merkel: il memorandum contiene misure "importanti", "i negoziati sono avvenuti in un'atmosfera mai vista nei mesi precedenti". Però il ministero delle Finanze tedesco solleverà alcune "questioni" in merito all'accordo. Oggi alle 19 teleconferenza dei viceministri dell'Ecofin, alle 21,30 riunione dei capi dei partiti greci per decidere la riapertura dei lavori del Parlamento

Condividi
"Malgrado gli ostacoli che qualcuno sta cercando di mettere sul nostro cammino, sono ottimista che raggiungeremo l'accordo".Queste le parole del premier greco, Alexis Tsipras, riferendosi all'intesa tra Atene e i creditori. Sono due gli ostacoli che sarebbero sul percorso intrapreso: la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente del parlamento greco Zoi Konstantopoulou.

 Il ministero delle Finanze tedesco solleverà alcune "questioni" in merito all'accordo concluso dal Governo greco con i creditori internazionali in occasione della riunione dell'Eurogruppo in programma per venerdì pomeriggio. Lo ha annunciato, via email, un portavoce del Ministero, smentendo quanto rivelato dal quotidiano popolare 'Bild' e cioè che Berlino sarebbe pronta a bocciare l'accordo. "Abbiamo formulato delle domande - ha detto il portavoce - Questo fa parte del processo di valutazione" dell'accordo che "non e' ancora terminato e queste questioni saranno discusse in occasione dell'Eurogruppo".

Smentita anche l'altra ricostruzione del giornale tedesco Bild secondo cui la Merkel avrebbe insistito al telefono nel chiedere a Tsipras di accettare un prestito ponte per i rimborsi più urgenti. "Meglio un prestito ponte, poi gli aiuti" avrebbe detto la Merkel, durante una telefonata dura, in cui ci sarebbero state anche delle urla. 
"Non c'è stata una telefonata calda" ha puntualizzato la portavoce del governo tedesco Steffen Seibert. Il governo tedesco prenderà una posizione "entro la fine di questa settimana" e riconosce che l'accordo raggiunto tra la Grecia ed i creditori internazionali "va nella giusta direzione". L'intesa è "un risultato sostanziale - ha detto il portavoce del governo tedesco - se si considera che abbiamo passato mesi in queste discussioni". Ed è vero - ha continuato Seibert - che il memorandum contiene misure "importanti" e "che il governo greco è stato costruttivo e orientato al risultato nei colloqui con le istituzioni. I negoziati sono avvenuti in un'atmosfera mai vista nei mesi precedenti".

L'altro ostacolo poterebbe presentarsi sul disegno di legge del governo greco per l'approvazione da parte del Parlamento. Il presidente del Parlamento, Zoi Konstantopoulou che si è sempre espresso contro le nuove misure di austerity, ha rinviato a domani mattina il dibattito sul nuovo piano di salvataggio, previsto ufficialmente per oggi. Lo scrivono diversi media ellenici, spiegando che, a questo punto, sono possibili ritardi anche nelle operazioni di voto che erano previste per la tarda serata di giovedì e che ora, invece, potrebbero slittare alle prime ore di venerdì, poco prima del vertice dell'Eurogruppo fissato per lo stesso giorno. Per l'agenzia ateniese Ana-Mpa, il presidente del Parlamento ha indetto per questa sera alle 21:30 la riunione dei capi dei partiti greci che dovrà decidere la riapertura dei lavori del Parlamento, interrotta per il periodo estivo.

L'Eurogruppo straordinario è stato convocato per venerdì prossimo alle 15 a Bruxelles per dare il via libera all'accordo raggiunto ieri tra la Grecia ed i creditori internazionali sul terzo pacchetto di aiuti. Lo ha comunicato su twitter il portavoce
del presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem.
I viceministri dell'Ecofin si erano confrontati ieri, ma oggi hanno anche il testo, circa 400 pagine, del Memorandum sul quale si confronteranno di nuovo alle 19 e, infine venerdì l'Eurogruppo verificarà di persona se vi siano o meno le condizioni per approvare il terzo salvataggio oppure se sarà meglio prendere del tempo con un altro prestito ponte.