MONDO
Crisi ellenica
Grecia, tv Stato: "Tsipras annuncia oggi elezioni anticipate"
Il ministro dell'Energia, Panos Skourletis, molto vicino a Tsipras, aveva anticipato le intenzioni di ricorrere ad elezioni. Oggi sono giunti ad Atene 13 miliardi di euro dall'Esm
A momenti il premier greco Alexis Tsipras dovrebbe annunciare elezioni anticipate. Una decisione presa nel tentativo di placare la rivolta interna al suo partito Syriza, emersa dopo la decisione di firmare un nuovo accordo per il salvataggio del Paese. A dare la notizia è stata la tv di Stato greca Ert, che parla di annuncio in serata. secondo Mega TV le elezioni anticipate si terranno il 20 settembre.
I ministri Tsakalotos e Skourletis: "Si avvicinano le elezioni"
Il ministro greco dell'Energia, Panos Skourletis, molto vicino al premier Alexis Tsipras, in precedenza si era detto dell'avviso che occorre decidersi in fretta sul voto anticipato. "Il panorama politico - ha detto intervistato in tv - va chiarito. Occorre sapere se il governo ha una maggioranza o meno". Tsipras aveva prospettato l'ipotesi di tenere il congresso di Syriza e poi andare al voto, ma Skourletis, esprimendo una sua opinione personale, aveva detto di preferire un'altra strada: "Direi prima le elezioni e poi il congresso". Anche il ministro delle Finanze, Euclides Tsakalotos, che oggi parlando al Parlamento ha detto: "le elezioni, ho sentito dire, si avvicinano".
Dopo giorni di rumors su cosa avrebbe fatto il governo, dunque fonti importanti dell'esecutivo fanno sapere che l'opzione del voto di fiducia è stata messa da parte, lasciando spazio appunto all'ipotesi voto anticipato. "Tutto è possibile", ha risposto un funzionario ai giornalisti riferendosi a nuove elezioni.
Papadimoulis, vice presidente parlamento EU: "Parte di Syriza vuole ritorno a vecchia moneta"
"Syriza, il governo e soprattutto Alexis Tispras sono molto più popolari tra la gente che in Parlamento e questo verrà provato con il processo democratico". Così Dimitris Papadimoulis, l'esponente di Syriza che è vice presidente dell'Europarlamento, ha dichiarato oggi, riferendosi quindi in modo quasi aperto alle elezioni anticipate che, secondo quanto riportato dalla televisione pubblica greca, il premier dovrebbe annunciare questa sera. "Alcuni deputati di Syriza hanno scelto di passare all'opposizione, formare un nuovo partito che si opporrà a Syriza con lo slogan del ritorno alla vecchia moneta e questo costringe il governo e il primo ministro a prendere l'iniziativa politica", ha poi aggiunto parlando alla televisione privata Mega Tv, secondo quanto riporta il sito dell'agenzia greca Ana.
Esm approva finanziamento da 26 miliardi
Intanto oggi la Grecia ha rimborsato il prestito di 3,4 miliardi di euro alla Banca centrale europea. Il pagamento è avvenuto poco dopo che il Meccanismo europeo di stabilità ha trasferito al governo ellenico un finanziamento iniziale di 13 miliardi di euro, parte di un primo finanziamento da 26 miliardi di euro approvato dal Esm. Lo ha riferito all'agenzia di stampa dpa una fonte del ministero delle Finanze di Atene.
I ministri Tsakalotos e Skourletis: "Si avvicinano le elezioni"
Il ministro greco dell'Energia, Panos Skourletis, molto vicino al premier Alexis Tsipras, in precedenza si era detto dell'avviso che occorre decidersi in fretta sul voto anticipato. "Il panorama politico - ha detto intervistato in tv - va chiarito. Occorre sapere se il governo ha una maggioranza o meno". Tsipras aveva prospettato l'ipotesi di tenere il congresso di Syriza e poi andare al voto, ma Skourletis, esprimendo una sua opinione personale, aveva detto di preferire un'altra strada: "Direi prima le elezioni e poi il congresso". Anche il ministro delle Finanze, Euclides Tsakalotos, che oggi parlando al Parlamento ha detto: "le elezioni, ho sentito dire, si avvicinano".
Dopo giorni di rumors su cosa avrebbe fatto il governo, dunque fonti importanti dell'esecutivo fanno sapere che l'opzione del voto di fiducia è stata messa da parte, lasciando spazio appunto all'ipotesi voto anticipato. "Tutto è possibile", ha risposto un funzionario ai giornalisti riferendosi a nuove elezioni.
Papadimoulis, vice presidente parlamento EU: "Parte di Syriza vuole ritorno a vecchia moneta"
"Syriza, il governo e soprattutto Alexis Tispras sono molto più popolari tra la gente che in Parlamento e questo verrà provato con il processo democratico". Così Dimitris Papadimoulis, l'esponente di Syriza che è vice presidente dell'Europarlamento, ha dichiarato oggi, riferendosi quindi in modo quasi aperto alle elezioni anticipate che, secondo quanto riportato dalla televisione pubblica greca, il premier dovrebbe annunciare questa sera. "Alcuni deputati di Syriza hanno scelto di passare all'opposizione, formare un nuovo partito che si opporrà a Syriza con lo slogan del ritorno alla vecchia moneta e questo costringe il governo e il primo ministro a prendere l'iniziativa politica", ha poi aggiunto parlando alla televisione privata Mega Tv, secondo quanto riporta il sito dell'agenzia greca Ana.
Esm approva finanziamento da 26 miliardi
Intanto oggi la Grecia ha rimborsato il prestito di 3,4 miliardi di euro alla Banca centrale europea. Il pagamento è avvenuto poco dopo che il Meccanismo europeo di stabilità ha trasferito al governo ellenico un finanziamento iniziale di 13 miliardi di euro, parte di un primo finanziamento da 26 miliardi di euro approvato dal Esm. Lo ha riferito all'agenzia di stampa dpa una fonte del ministero delle Finanze di Atene.