POLITICA
I grillini bloccano gli altri deputati, rissa anche in commissione Affari Costituzionali
Urla e spintoni dopo l'approvazione del testo base della legge elettorale. Il movimento 5 stelle occupa anche la commissione giustizia: lavori fermi
Roma
Prosegue l'assedio alla Camera dei deputati dei parlamentari grillini. I ''pentastellati'' hanno scatenato una vera e propria rissa in Commissione Affari costituzionali, bloccando l'uscita degli altri deputati con una catena umana. I parlamentari che sono riusciti a uscire lamentano l'aggressività dei grillini che, secondo quanto riferito, ''sono arrivati ad alzare le mani''.
In commissione Giustizia il deputato di M5s, Vittorio Ferraresi, si è fatto trovare seduto al tavolo della presidenza e alla presidente, Donatella Ferranti, ha detto che non se ne sarebbe andato fin quando non ci fossero state le dimissioni di Laura Boldrini e del questore Dambruoso, accusato dai grillini di aver preso a schiaffi una parlamentare. Dambruoso si è poi scusato con la parlamentare Loredana Lupo, dicendo di ''averla colpita involontariamente''.
La presidente Donatella Ferranti ha cambiato sede di esame e messo direttamente in votazione il mandato al relatore che ha avuto l'ok con gli emendamenti tutti respinti per l'Aula.
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In commissione Giustizia il deputato di M5s, Vittorio Ferraresi, si è fatto trovare seduto al tavolo della presidenza e alla presidente, Donatella Ferranti, ha detto che non se ne sarebbe andato fin quando non ci fossero state le dimissioni di Laura Boldrini e del questore Dambruoso, accusato dai grillini di aver preso a schiaffi una parlamentare. Dambruoso si è poi scusato con la parlamentare Loredana Lupo, dicendo di ''averla colpita involontariamente''.
La presidente Donatella Ferranti ha cambiato sede di esame e messo direttamente in votazione il mandato al relatore che ha avuto l'ok con gli emendamenti tutti respinti per l'Aula.
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