MONDO
Stati Uniti d'America
Campagna per le presidenziali Usa. Hillary Clinton rende noti i suoi redditi
Nel 2015 i coniugi Clinton hanno guadagnato 10.6 milioni di dollari, tassati al 43%. Lo scorso anno la coppia aveva guadagnato 28 milioni.
La candidata democratica alla presidenza Usa Hillary Clinton e suo marito Bill hanno reso nota oggi la loro dichiarazione dei redditi 2015, con entrate per 10.6 milioni di dollari, tassate al 43%. Clinton ha donato il 9,8% del reddito lordo in beneficenza. Il documento è stato pubblicato sul sito web della campagna elettorale della candidata.
È stato comunque un 2015 con il segno meno: nel 2014 infatti la coppia aveva guadagnato ben 28 milioni di dollari. Con la dichiarazione dei redditi 2015 i Clinton hanno reso note anche quelle a partire dal 1977. Anche l'aspirante vicepresidente, Tim Kaine, e sua moglie Anne Holton hanno pubblicato le dichiarazioni dei redditi degli ultimi 10 anni fino al 2015, quando hanno pagato il 25,6% di tasse tra locali e nazionali. Nel suo ultimo anno come governatore della Virginia, i ricavi di Kaine e sua moglie sono stati tassati al 18,7%. Come evidenziato dal comitato della campagna di Clinton, Kaine ha donato negli ultimi dieci anni il 7,5% di tutto il suo reddito lordo in beneficenza.
In una dichiarazione, la direttrice della comunicazione della campagna di Clinton, Jennifer Palmier, ha detto che questa nuova pubblicazione dei dati dei candidati "continuano a definire lo standard per la trasparenza finanziaria".
Il comitato ha approfittato della divulgazione di questi dati per chiedere il rivale repubblicano, il magnate newyorkese Donald Trump, diffonda allo stesso modo la dichiarazione dei redditi,cosa che finora ha negato di fare spiegando di essere controllato dalle autorità fiscali statunitensi: se così fosse, dicono dal team Hillary, non dovrebbe essere un impedimento.
"Trump si nasconde dietro falsi pretesti e ritira le promesse precedenti di pubblicare la sua dichiarazione. Non ha dato al pubblico le informazioni di base, come hanno fatto tutti i candidati in posizioni di rilievo negli ultimi quarant'anni", ha aggiunto Palmier.
È stato comunque un 2015 con il segno meno: nel 2014 infatti la coppia aveva guadagnato ben 28 milioni di dollari. Con la dichiarazione dei redditi 2015 i Clinton hanno reso note anche quelle a partire dal 1977. Anche l'aspirante vicepresidente, Tim Kaine, e sua moglie Anne Holton hanno pubblicato le dichiarazioni dei redditi degli ultimi 10 anni fino al 2015, quando hanno pagato il 25,6% di tasse tra locali e nazionali. Nel suo ultimo anno come governatore della Virginia, i ricavi di Kaine e sua moglie sono stati tassati al 18,7%. Come evidenziato dal comitato della campagna di Clinton, Kaine ha donato negli ultimi dieci anni il 7,5% di tutto il suo reddito lordo in beneficenza.
In una dichiarazione, la direttrice della comunicazione della campagna di Clinton, Jennifer Palmier, ha detto che questa nuova pubblicazione dei dati dei candidati "continuano a definire lo standard per la trasparenza finanziaria".
Il comitato ha approfittato della divulgazione di questi dati per chiedere il rivale repubblicano, il magnate newyorkese Donald Trump, diffonda allo stesso modo la dichiarazione dei redditi,cosa che finora ha negato di fare spiegando di essere controllato dalle autorità fiscali statunitensi: se così fosse, dicono dal team Hillary, non dovrebbe essere un impedimento.
"Trump si nasconde dietro falsi pretesti e ritira le promesse precedenti di pubblicare la sua dichiarazione. Non ha dato al pubblico le informazioni di base, come hanno fatto tutti i candidati in posizioni di rilievo negli ultimi quarant'anni", ha aggiunto Palmier.