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Coronavirus

La app per il tracciamento

Immuni, ora c'è compatibilità anche per smartphone Huawei e Honor

Pronto il kit per sviluppatori che consente di far scaricare l'app Immuni anche sui modelli recenti del produttore cinese, che da solo ha in mano quasi un quarto del mercato italiano

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Huawei ha rilasciato agli sviluppatori le interfacce di programmazione (api) che servono a creare le applicazioni per il tracciamento dei contatti sui propri smartphone, analoga a quella messa a disposizione da Apple e Google per sviluppare le app di tracciamento, e su cui si 'appoggia' anche Immuni, l'app italiana ufficiale in sperimentazione dall'8 giugno in quattro regioni.

Il "contact shield api", questo il nome del software messo a punto da Huawei, non è stato annunciato formalmente da Shenzhen, ma la disponibilità agli sviluppatori è già stata rilevata dal sito specializzato xda-developers.

Le api potrebbero consentire alla società Bending Spoons di rendere Immuni compatibile con questi smartphone. L'app è già disponibile sugli store di Google e Apple dal 2 giugno. "Immuni è una componente molto utile. Il tracciamento è qualcosa di essenziale, 2 milioni di italiani l'hanno già scaricata", ha detto il commissario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri. "Non abbiamo ancora cominciato una comunicazione massiccia per promuoverla, ma in questi tre mesi ho capito che gli italiani sanno cosa devono fare". 

Il mercato italiano
In Italia Huawei mantiene la seconda posizione nel mercato con una market share a volume del 29% e 23,6% a valore (Huawei + Honor) e il 32,9% del mercato degli smartphone Android. "L'Europa resta per noi un mercato importantissimo e vi restiamo impegnati a lungo termine", secondo dati diffusi dall'azienda durante la presentazione del Mate 30 a Monaco di Baviera lo scorso settembre. Questo device si basa, come gli altri, sul sistema operativo Android, ma nella sua versione open source, basica e gratuita che Huawei e gli altri costruttori sono liberi di usare.

I modelli più recenti di smartphone del colosso cinese sono infatti sprovvisti di aggiornamenti, applicazioni e servizi di Google, che li ha sospesi a causa del divieto imposto dall'amministrazione Trump. E per questo motivo, senza il kit di api dedicato, non sarebbe possibile scaricare l'app Immuni su alcuni modelli Huawei e Honor (Huawei Mate 30, P40, serie Y, il pieghevole mate Xs e Honor 9x Pro).

Nel 2018, secondo Statista, il marchio leader di smartphone in Italia era Samsung. Secondo un sondaggio condotto tra i proprietari di smartphone, il 30% degli intervistati aveva un telefono Samsung, mentre il 24% possedeva uno smartphone Huawei. L'iPhone di Apple risultava essere il terzo modello di smartphone più popolare in Italia: il 17% degli intervistati ne possedeva uno.