MONDO
Regione orientale di Amur
In Russia profanato il monumento ai militari caduti in Siria
Il monumento imbrattato nel giorno della vittoria sul nazismo
Nella regione russa di Amur, nell’Estremo Oriente russo, il giorno della Vittoria sul nazifascismo è stato profanato il monumento ai due militari russi caduti in Siria.
I vandali hanno coperto il monumento di scritte ingiuriose: “Assassini” “Meritate questo per la Siria”, “Infami”.
Il monumento è dedicato all’Eroe della Russia Oleg Peškov, pilota del bombardiere SU-24 abbattuto da un caccia turco il 24 novembre scorso. Il pilota era riuscito a catapultarsi, ma è stato ucciso dal fuoco da terra per mano dei ribelli al regime di Assad.
L’altro militare caduto è il marine Aleksandr Pozynic, ucciso dai ribelli siriani durante le operazioni di soccorso ai due piloti dell'aereo abbattuto. Pozynic è stato insignito da Putin dell’Ordine per il valore militare.
La Procura russa ha aperto un'inchiesta per atti vandalici.
I vandali hanno coperto il monumento di scritte ingiuriose: “Assassini” “Meritate questo per la Siria”, “Infami”.
Il monumento è dedicato all’Eroe della Russia Oleg Peškov, pilota del bombardiere SU-24 abbattuto da un caccia turco il 24 novembre scorso. Il pilota era riuscito a catapultarsi, ma è stato ucciso dal fuoco da terra per mano dei ribelli al regime di Assad.
L’altro militare caduto è il marine Aleksandr Pozynic, ucciso dai ribelli siriani durante le operazioni di soccorso ai due piloti dell'aereo abbattuto. Pozynic è stato insignito da Putin dell’Ordine per il valore militare.
La Procura russa ha aperto un'inchiesta per atti vandalici.