ECONOMIA
In crescita quasi tutti i settori
Produzione industriale, a maggio crescita tendenziale del 3%. Il dato migliore da agosto 2011
A maggio aumento congiunturale e tendenziale di tutti i raggruppamenti di industrie. Trainano i beni strumentali, che crescono del 2,3% rispetto ad aprile e dell'8,5% rispetto all'anno precedente
In consistente miglioramento la produzione industriale italiana, che nel mese di maggio ha fatto registrare una crescta dello 0,9% su base mensile e del 3% (dato corretto per effetti di calendario) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Trainano i beni strumentali che crescono del 2,3% rispetto ad aprile e dell'8,5% rispetto a maggio 2014. Lo comunica l'Istat.
L'aumento tendenziale del 3% è il più consistente da quasi 4 anni e l'Istituto di statistica sottolinea come per trovare un dato migliore occorra risalire al mese di agosto 2011.
Gli incrementi tendenziali più consistenti riguardano il settore della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, in crescita del 16,2%, quello della fabbricazione dei mezzi di trasporto, in aumento del 15,4%, e il settore della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati con +10,5%. Da segnalare, inoltre, l'ottavo aumento a due cifre, da ottobre 2014, per la produzione di autoveicoli, che cresce del 55,6% rispetto a maggio 2014.
Al contrario, risultano in calo l'attività estrattiva (-12,1%), le industrie tessili, dell'abbigliamento, delle pelli e degli accessori (-1,4%) e le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (-0,5%).
L'aumento tendenziale del 3% è il più consistente da quasi 4 anni e l'Istituto di statistica sottolinea come per trovare un dato migliore occorra risalire al mese di agosto 2011.
Gli incrementi tendenziali più consistenti riguardano il settore della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, in crescita del 16,2%, quello della fabbricazione dei mezzi di trasporto, in aumento del 15,4%, e il settore della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati con +10,5%. Da segnalare, inoltre, l'ottavo aumento a due cifre, da ottobre 2014, per la produzione di autoveicoli, che cresce del 55,6% rispetto a maggio 2014.
Al contrario, risultano in calo l'attività estrattiva (-12,1%), le industrie tessili, dell'abbigliamento, delle pelli e degli accessori (-1,4%) e le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (-0,5%).