TECH
Le iniziative di Code.org, aziende e università rivolte ai ragazzi
Crowdfunding e programmi sociali per insegnare informatica
Puntare sulla formazione dei ragazzi, insegnare informatica a studenti e insegnanti, portare tecnologia e connessioni internet nelle scuole dei villaggi più poveri del mondo. Sono alcune delle iniziative che vedono protagonisti governi e fondazioni, grandi filantropi e programmi di responsabilità sociale delle aziende

Nel 21/mo secolo il 90% delle scuole ancora non insegna informatica. Stiamo parlando degli Stati Uniti, ma la realtà di altri Paesi, tra cui l’Italia, non dovrebbe essere lontana. Sarebbe fondamentale, oggi, imparare a "sezionare una app" o sapere come funziona internet. Ogni ragazzo dovrebbe avere conoscenze di base su come funziona il mondo che lo circonda e su come costruire la tecnologia che sta cambiando il mondo.
Con questa idea in mente, l'organizzazione non-profit Code.org, di Seattle spera di coinvolgere 100 milioni di studenti in tutto il mondo in un'ora di lezione di informatica e aiutare milioni di studenti interessati a farlo a continuare a imparare online o nelle scuole dove si creeranno corsi permanenti e saranno formati gli insegnanti.
Tutto questo grazie a una campagna di raccolta di microcredito via Indiegogo, la piattaforma di crowdfunding che ha raccolto la sfida di Code.org. Tra i sostenitori della causa hanno aderito Google, Microsoft, Omidyar Network, Quadrivium, SalesForce, oltre a filantropi come Bill Gates.
L’obiettivo di Code.org per quest'anno è quello di formare 10.000 insegnanti di scienze del computer e di far provare a 100 milioni di studenti di ogni grado e Paese una ‘Hour of Code’. Servono 5 milioni di dollari per farlo.
Governo, università e aziende per ragazze birmane
Anche il programma “Girls’ Education Challenge” e l'iniziativa di educazione globale 'Connect To Learn' puntano a migliorare, nei prossimi due anni, i risultati di apprendimento di oltre 14.000 ragazze in Myanmar, l’ex Birmania.
Il Dipartimento britannico per lo sviluppo internazionale e la svedese Ericsson hanno unito le forze per sostenere un programma per migliorare l'accesso a internet, offrire formazione agli insegnanti e consentire di migliorare la qualità dell’istruzione delle ragazze.
Il Dipartimento britannico erogherà un finanziamento di circa 3,7 milioni di sterline, che sarà pareggiato dai partner con contributi in contanti e servizi. L'iniziativa consentirà a 50 scuole secondarie birmane di essere connesse a internet attraverso la banda larga mobile. Alle ragazze in condizioni di difficoltà economiche saranno concesse 600 borse di studio, per continuare la scuola e completare la loro istruzione secondaria.
In totale, più di 14.000 ragazze beneficeranno del programma. 'Connect To Learn' è un’iniziativa di responsabilità sociale lanciata nel 2010 che vede la collaborazione dell’Earth Institute della Columbia University, di Millennium Promise ed Ericsson per rendere l'istruzione secondaria di qualità accessibile, in particolare per le ragazze, garantendo borse di studio e portando tecnologie Ict nelle scuole delle zone più povere del mondo. A oggi, l’iniziativa ha coinvolto 40.000 studenti in Etiopia, Ghana, Tanzania, Uganda, Kenya, Senegal, Malawi e Ruanda.
Con questa idea in mente, l'organizzazione non-profit Code.org, di Seattle spera di coinvolgere 100 milioni di studenti in tutto il mondo in un'ora di lezione di informatica e aiutare milioni di studenti interessati a farlo a continuare a imparare online o nelle scuole dove si creeranno corsi permanenti e saranno formati gli insegnanti.
Tutto questo grazie a una campagna di raccolta di microcredito via Indiegogo, la piattaforma di crowdfunding che ha raccolto la sfida di Code.org. Tra i sostenitori della causa hanno aderito Google, Microsoft, Omidyar Network, Quadrivium, SalesForce, oltre a filantropi come Bill Gates.
L’obiettivo di Code.org per quest'anno è quello di formare 10.000 insegnanti di scienze del computer e di far provare a 100 milioni di studenti di ogni grado e Paese una ‘Hour of Code’. Servono 5 milioni di dollari per farlo.
Governo, università e aziende per ragazze birmane
Anche il programma “Girls’ Education Challenge” e l'iniziativa di educazione globale 'Connect To Learn' puntano a migliorare, nei prossimi due anni, i risultati di apprendimento di oltre 14.000 ragazze in Myanmar, l’ex Birmania.
Il Dipartimento britannico per lo sviluppo internazionale e la svedese Ericsson hanno unito le forze per sostenere un programma per migliorare l'accesso a internet, offrire formazione agli insegnanti e consentire di migliorare la qualità dell’istruzione delle ragazze.
Il Dipartimento britannico erogherà un finanziamento di circa 3,7 milioni di sterline, che sarà pareggiato dai partner con contributi in contanti e servizi. L'iniziativa consentirà a 50 scuole secondarie birmane di essere connesse a internet attraverso la banda larga mobile. Alle ragazze in condizioni di difficoltà economiche saranno concesse 600 borse di studio, per continuare la scuola e completare la loro istruzione secondaria.
In totale, più di 14.000 ragazze beneficeranno del programma. 'Connect To Learn' è un’iniziativa di responsabilità sociale lanciata nel 2010 che vede la collaborazione dell’Earth Institute della Columbia University, di Millennium Promise ed Ericsson per rendere l'istruzione secondaria di qualità accessibile, in particolare per le ragazze, garantendo borse di studio e portando tecnologie Ict nelle scuole delle zone più povere del mondo. A oggi, l’iniziativa ha coinvolto 40.000 studenti in Etiopia, Ghana, Tanzania, Uganda, Kenya, Senegal, Malawi e Ruanda.