MONDO
Medio Oriente
Israeliani rapiti: è scontro Netanyahu-Hamas. Israele richiama i riservisti
Sale la tensione sul caso dei tre giovani rapiti in Cisgiordania: decine di arresti di palestinesi, scambio di accuse tra il governo israeliano e Hamas. Il portavoce dell'esercito di Tel Aviv: "Pronti a tutto per liberarli"
Israele ha arrestato 80 palestinesi in un'operazione militare avviata per ritrovare i tre ragazzi israeliani rapiti in Cisgiordania, riferisce un portavoce dell'esercito Peter Lerner. Tel Aviv, inoltre, ha cominciato a richiamare i riservisti - seppur "in modo limitato", si tratterebbe di qualche centinaia di unità - e nel tentativo di localizzare i rapiti ha inviato ulteriori forze in Cisgiordania e dispiegato, nella zona, palloni di osservazione.
"L'esercito userà tutti i mezzi a sua disposizione per risolvere la vicenda", ha aggiunto Lerner. L'esercito ha imposto la chiusura completa della città di Hebron e i suoi dintorni; secondo quanto riferiscono i media israeliani, i tre ragazzi sono scomparsi mentre facevano l'autostop fra Betlemme e Hebron per andare a Gerusalemme.
"Siamo determinati a riportare i ragazzi a casa il più rapidamente possibile e in buona salute. I terroristi palestinesi non sono al sicuro, non riusciranno a nascondersi e sperimenteranno le capacità dell'esercito israeliano", ha aggiunto Lerner.
Il premier Benyamin Netanyahu ha addossato ad Hamas la responsabilità del rapimento dei tre ragazzi israeliani. "Stamane posso dire - ha spiegato alla fine della riunione di gabinetto - che chi ha compiuto il rapimento sono gli uomini di Hamas. E questo avrà gravi conseguenze". Netanyahu ha poi aggiunto che Abu Mazen ha fatto un governo di unità nazionale con Hamas. Il movimento palestinese ha respinto come "stupida" l'accusa. Il portavoce della fazione islamica Sami Abu Zuhri ha spiegato che quello di Netanyahu è un bluff "diretto ad acquisire informazioni".
"L'esercito userà tutti i mezzi a sua disposizione per risolvere la vicenda", ha aggiunto Lerner. L'esercito ha imposto la chiusura completa della città di Hebron e i suoi dintorni; secondo quanto riferiscono i media israeliani, i tre ragazzi sono scomparsi mentre facevano l'autostop fra Betlemme e Hebron per andare a Gerusalemme.
"Siamo determinati a riportare i ragazzi a casa il più rapidamente possibile e in buona salute. I terroristi palestinesi non sono al sicuro, non riusciranno a nascondersi e sperimenteranno le capacità dell'esercito israeliano", ha aggiunto Lerner.
Il premier Benyamin Netanyahu ha addossato ad Hamas la responsabilità del rapimento dei tre ragazzi israeliani. "Stamane posso dire - ha spiegato alla fine della riunione di gabinetto - che chi ha compiuto il rapimento sono gli uomini di Hamas. E questo avrà gravi conseguenze". Netanyahu ha poi aggiunto che Abu Mazen ha fatto un governo di unità nazionale con Hamas. Il movimento palestinese ha respinto come "stupida" l'accusa. Il portavoce della fazione islamica Sami Abu Zuhri ha spiegato che quello di Netanyahu è un bluff "diretto ad acquisire informazioni".