Coronavirus
Lotta alla pandemia
L'Italia vieta gli ingressi dal Brasile, preoccupa la situazione fuori controllo nel Paese
Il Brasile al momento è il luogo del pianeta dove la maggior parte delle persone muore di Covid-19, con più di 3.000 morti al giorno

Fa paura la situazione fuori controllo della pandemia da Covid in Brasile. L'Italia prende misure precauzionali.
Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi è stata pubblicata un'ordinanza del ministero della Salute che vieta "l'ingresso e il transito nel territorio nazionale alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Brasile".
Sono previste limitate eccezioni, che riguardano chi ha la residenza anagrafica in Italia da data anteriore al 13 febbraio 2021, chi intenda raggiungere il domicilio, l'abitazione o la residenza dei figli minori, del coniuge o della parte di unione di civile, chi è autorizzato dal ministero della Salute, per inderogabili motivi di necessità, all'ingresso in Italia.
Per queste eccezioni resta comunque l'obbligo di tampone e di quarantena per dieci giorni.
Solo qualche giorno fa la Francia aveva sospeso "fino a nuovo avviso" tutti i suoi voli con il Brasile a causa delle preoccupazioni generate dalla variante brasiliana del Covid-19. Il provvedimento era stato annunciato dal primo ministro Jean Castex.
Il Brasile è il secondo Paese per numero di morti, dietro agli Stati Uniti, ma è il luogo del pianeta dove la maggior parte delle persone muore di Covid-19, con una media che supera i 3.000 morti al giorno.
Il mancato controllo della pandemia nel Paese ha destato preoccupazione internazionale e per questo anche la Francia è entrata a far parte della lista dei Paesi che hanno sospeso "fino a nuovo avviso" i voli dal Brasile per cercare di prevenire l'espansione del ceppo brasiliano del coronavirus.
Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi è stata pubblicata un'ordinanza del ministero della Salute che vieta "l'ingresso e il transito nel territorio nazionale alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Brasile".
Sono previste limitate eccezioni, che riguardano chi ha la residenza anagrafica in Italia da data anteriore al 13 febbraio 2021, chi intenda raggiungere il domicilio, l'abitazione o la residenza dei figli minori, del coniuge o della parte di unione di civile, chi è autorizzato dal ministero della Salute, per inderogabili motivi di necessità, all'ingresso in Italia.
Per queste eccezioni resta comunque l'obbligo di tampone e di quarantena per dieci giorni.
Solo qualche giorno fa la Francia aveva sospeso "fino a nuovo avviso" tutti i suoi voli con il Brasile a causa delle preoccupazioni generate dalla variante brasiliana del Covid-19. Il provvedimento era stato annunciato dal primo ministro Jean Castex.
Il Brasile è il secondo Paese per numero di morti, dietro agli Stati Uniti, ma è il luogo del pianeta dove la maggior parte delle persone muore di Covid-19, con una media che supera i 3.000 morti al giorno.
Il mancato controllo della pandemia nel Paese ha destato preoccupazione internazionale e per questo anche la Francia è entrata a far parte della lista dei Paesi che hanno sospeso "fino a nuovo avviso" i voli dal Brasile per cercare di prevenire l'espansione del ceppo brasiliano del coronavirus.