ECONOMIA
Mercati
L’economia mondiale preoccupa le borse

Dopo il calo in Asia, anche le piazze europee sono in calo. L’indice Pmi è stato insoddisfacente in Cina, come in Europa.
Crescono i timori sull’andamento dell’economia mondiale e così gli investitori vendono le azioni e comprano titoli di Stato.
Male dunque Milano che cede l’1,22%. Nel Vecchio continente solo Francoforte (0,22%) riesce a limitare i danni, mentre Londra perde lo 0,71% e Parigi l’1,50%.
Sotto i riflettori il titolo Carige che pur rimanendo sospeso dalle contrattazioni appesantisce l’andamento dei bancari dopo l’amministrazione straordinaria decisa dalla Banca Centrale Europea.
Sul versante dei titoli di Stato si acquistano Bund tedeschi che vedono dunque scendere il rendimento.
Si allarga così leggermente lo spread a 254 punti base per effetto di un Btp decennale stabile al 2,70%.
Infine tra le valute l’euro rallenta il suo rafforzamento sul dollaro con il cambio a quota 1,1435.
Crescono i timori sull’andamento dell’economia mondiale e così gli investitori vendono le azioni e comprano titoli di Stato.
Male dunque Milano che cede l’1,22%. Nel Vecchio continente solo Francoforte (0,22%) riesce a limitare i danni, mentre Londra perde lo 0,71% e Parigi l’1,50%.
Sotto i riflettori il titolo Carige che pur rimanendo sospeso dalle contrattazioni appesantisce l’andamento dei bancari dopo l’amministrazione straordinaria decisa dalla Banca Centrale Europea.
Sul versante dei titoli di Stato si acquistano Bund tedeschi che vedono dunque scendere il rendimento.
Si allarga così leggermente lo spread a 254 punti base per effetto di un Btp decennale stabile al 2,70%.
Infine tra le valute l’euro rallenta il suo rafforzamento sul dollaro con il cambio a quota 1,1435.