SCIENZA
L'erba più antica del mondo
LSD per dinosauri
In un frammento d'ambra trovato in Birmania è stato scoperto un antichissimo fossile vegetale: una sorpresa mondiale (o quasi)...
L'età evolutiva dell'erba è stata fino a oggi considerata pari a 45-55 milioni di anni. Allora, nell'epoca detta "eocene", secondo le teorie più diffuse, sarebbero comparse le prime specie vegetali, progenitrici di quelle che oggi chiamiamo, senza distinzioni "erba".
Uno scrigno d'ambra
Finora, appunto. Perché dentro una goccia d'ambra ritrovata in Myanmar (la "vecchia" Birmania) è stata ritrovata una traccia fossile di erba, la più antica mai individuata fino a oggi. Risalirebbe infatti, a 100 milioni di anni fa, in pieno periodo "Cretacico".
Un fiore antichissimo
Un gruppo di studiosi della Oregon State University - guidato dal paleobotanico George O. Poinar, ha esaminato il reperto. Vi ha individuato i resti di una fioritura erbacea nonché quelli di Claviceps purpurea, un fungo allucinogeno ben noto agli storici dell'alimentazione e della medicina, parassita di molte graminacee, specialmente la segale (e "segale cornuta" è il nome che si dà alla pioanta infetta).
È lo stesso fungo dal quale si estrae lo LSD.
Allucinogeni
Oltre all'impatto scientifico sulla datazione dell'effettiva comparsa dell'erba sul nostro pianeta, l'ipotesi ha anche altri risvolti suggestivi.
Il periodo al quale viene fatto risalire il reperto vegetale birmano, infatti, è quello della massima diffusione dei dinosauri, i titani che dominavano il pianeta aggirandosi tra immense foreste di gigantesche conifere. Vegetali e mammiferi erano apparsi da poco e il loro impatto sulla biosfera era minimo.
Pensare che anche i sauri di "Jurassic Park" abbiano avuto l'occasione di sperimentare gli effetti allucinogeni, distorsivi e psicotropi della segale cornuta, effettivamente, somiglia molto a un plot hollywoodiano.
Dubbi
Poiché l'esemplare di ambra è unico al mondo, la sua intrinseca preziosità ha indotto i ricercatori a estrarne i micro-frammenti fossili mediante tecniche non troppo invasive. Ciò getta qualche ombra sui risultati della loro identificazione, la cui esattezza potrebbe essere stata inficiata dalla loro eccessiva prudenza.
Uno scrigno d'ambra
Finora, appunto. Perché dentro una goccia d'ambra ritrovata in Myanmar (la "vecchia" Birmania) è stata ritrovata una traccia fossile di erba, la più antica mai individuata fino a oggi. Risalirebbe infatti, a 100 milioni di anni fa, in pieno periodo "Cretacico".
Un fiore antichissimo
Un gruppo di studiosi della Oregon State University - guidato dal paleobotanico George O. Poinar, ha esaminato il reperto. Vi ha individuato i resti di una fioritura erbacea nonché quelli di Claviceps purpurea, un fungo allucinogeno ben noto agli storici dell'alimentazione e della medicina, parassita di molte graminacee, specialmente la segale (e "segale cornuta" è il nome che si dà alla pioanta infetta).
È lo stesso fungo dal quale si estrae lo LSD.
Allucinogeni
Oltre all'impatto scientifico sulla datazione dell'effettiva comparsa dell'erba sul nostro pianeta, l'ipotesi ha anche altri risvolti suggestivi.
Il periodo al quale viene fatto risalire il reperto vegetale birmano, infatti, è quello della massima diffusione dei dinosauri, i titani che dominavano il pianeta aggirandosi tra immense foreste di gigantesche conifere. Vegetali e mammiferi erano apparsi da poco e il loro impatto sulla biosfera era minimo.
Pensare che anche i sauri di "Jurassic Park" abbiano avuto l'occasione di sperimentare gli effetti allucinogeni, distorsivi e psicotropi della segale cornuta, effettivamente, somiglia molto a un plot hollywoodiano.
Dubbi
Poiché l'esemplare di ambra è unico al mondo, la sua intrinseca preziosità ha indotto i ricercatori a estrarne i micro-frammenti fossili mediante tecniche non troppo invasive. Ciò getta qualche ombra sui risultati della loro identificazione, la cui esattezza potrebbe essere stata inficiata dalla loro eccessiva prudenza.