SPORT
Doppietta di Llorente
La Juventus vince 2-0 col Livorno e resta a +8 sulla Roma
Inizio non facile, poi bianconeri sul velluto. Il Livorno con la testa già alla sfida salvezza di domenica prossima al Picchi contro il Chievo

Come da copione, allo Juventus Stadium la squadra di Conte batte 2-0 il Livorno e torna così con 8 punti di vantaggio sulla Roma, seconda, quando mancano solo sei giornate alla fine del campionato.
Inizio non facile per la Juve che però al 32' sblocca il punteggio. Llorente, spalle alla porta, si gira bene e mette dentro con un gran sinistro. Bianconeri sul velluto: pochi minuti e arriva la doppietta personale dell'attaccante spagnolo su calcio d’angolo di Pirlo. Il suo colpo di testa non appare irresistibile, ma Bardi è tutt’altro che perfetto ed è il 2-0 (35'). Per Llorente si tratta del 13mo gol in serie A. Ai toscani, che badano solo a difendersi, non basta un volenteroso Emeghara.
Nella ripresa i ritmi si abbassano ancora e la squadra di Conte, senza sprecare troppe energie, controlla con una certa facilità i, pochi, tentativi del Livorno che pensa già alla sfida salvezza di domenica prossima al Picchi contro il Chievo (infatti Di Carlo ha tenuto a riposo il diffidato Paulinho). Buffon ‘spegne’ le ultime velleità del Livorno, volando per andare a togliere dal ‘sette’ un gran tiro della distanza di Duncan (59’). La Juve incamera senza sforzarsi troppo i tre punti e torna a +8 sulla Roma, mentre il Livorno, come da pronostico, dovrà cercare in altre occasioni i punti che possono portare alla salvezza.
Inizio non facile per la Juve che però al 32' sblocca il punteggio. Llorente, spalle alla porta, si gira bene e mette dentro con un gran sinistro. Bianconeri sul velluto: pochi minuti e arriva la doppietta personale dell'attaccante spagnolo su calcio d’angolo di Pirlo. Il suo colpo di testa non appare irresistibile, ma Bardi è tutt’altro che perfetto ed è il 2-0 (35'). Per Llorente si tratta del 13mo gol in serie A. Ai toscani, che badano solo a difendersi, non basta un volenteroso Emeghara.
Nella ripresa i ritmi si abbassano ancora e la squadra di Conte, senza sprecare troppe energie, controlla con una certa facilità i, pochi, tentativi del Livorno che pensa già alla sfida salvezza di domenica prossima al Picchi contro il Chievo (infatti Di Carlo ha tenuto a riposo il diffidato Paulinho). Buffon ‘spegne’ le ultime velleità del Livorno, volando per andare a togliere dal ‘sette’ un gran tiro della distanza di Duncan (59’). La Juve incamera senza sforzarsi troppo i tre punti e torna a +8 sulla Roma, mentre il Livorno, come da pronostico, dovrà cercare in altre occasioni i punti che possono portare alla salvezza.