ITALIA
Disabile presa a sassate: identificati i responsabili, tra loro alcuni minorenni
La ragazza era stata aggredita domenica scorsa in un parco vicino casa, alla perfieria di Milano

Alcuni ragazzi quasi maggiorenni a altri più piccoli. È stato identificato dalla polizia il gruppo, composto da una decina di persone in tutto, che la scorsa domenica ha aggredito una ragazza disabile di 13 anni in un parco nel quartiere Giambellino, alla periferia di Milano. La giovane, oggetto di un lancio di sassi, aveva riportato delle ferite lievi.
I ragazzi avrebbero avuto ruoli diversi nella lite e in queste ore la polizia sta cercando di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Gli inquirenti si sono anche recati nella scuola della ragazza, il plesso di via Anemoni, per acquisire informazioni su eventuali condotte persecutorie precedenti. Oggi la questura potrebbe inviare alla procura dei minori un report dell'episodio.
L'episodio di bullismo
La giovane disabile, con un lieve ritardo mentale, secondo le ricostruzioni era stata aggredita intorno alle 19:50 dal gruppo di bulli, mentre si trovava in un parco vicino casa, esattamente tra via Inganni e via Giambellino. Prima era stata presa in giro e poi colpita con dei sassi. In lacrime aveva telefonato alla madre che era subito intervenuta chiamando contemporaneamente la polizia. Sul posto era giunto anche il 118 che aveva accompagnato la ragazza in ospedale, dove i medici le avevano riconosciuto una prognosi di 4 giorni per le sassate e per dei graffi a una spalla.
I ragazzi avrebbero avuto ruoli diversi nella lite e in queste ore la polizia sta cercando di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Gli inquirenti si sono anche recati nella scuola della ragazza, il plesso di via Anemoni, per acquisire informazioni su eventuali condotte persecutorie precedenti. Oggi la questura potrebbe inviare alla procura dei minori un report dell'episodio.
L'episodio di bullismo
La giovane disabile, con un lieve ritardo mentale, secondo le ricostruzioni era stata aggredita intorno alle 19:50 dal gruppo di bulli, mentre si trovava in un parco vicino casa, esattamente tra via Inganni e via Giambellino. Prima era stata presa in giro e poi colpita con dei sassi. In lacrime aveva telefonato alla madre che era subito intervenuta chiamando contemporaneamente la polizia. Sul posto era giunto anche il 118 che aveva accompagnato la ragazza in ospedale, dove i medici le avevano riconosciuto una prognosi di 4 giorni per le sassate e per dei graffi a una spalla.