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ITALIA

Viaggiavano su due imbarcazioni

Lampedusa, soccorsi 596 migranti

Gli immigrati, di nazionalità siriana, palestinese e eritrea, saranno trasferiti sulla nave anfibia "San Giusto", dove saranno assistiti dal personale medico di bordo in attesa che il ministero dell'Interno indichi il porto di sbarco. Dall'inizio dell'operazione "Mare nostrum" sono 10.134 i migranti tratti in salvo dalla Marina 

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Sono complessivamente 596 gli immigrati, tra i quali 103 donne e 62 minori, soccorsi dalla Marina militare in due diversi interventi a sud di Lampedusa, nell'ambito dell'operazione "Mare nostrum". Il primo salvataggio è stato effettuato dalla fregata "Grecale", che ha raggiunto un barcone avvistato da un drone "Predator". Le 323 persone a bordo tra cui 38 donne e 54 minori, di nazionalità prevalente siriana e palestinese sono stati trasbordati sul mezzo navale italiano.

Il secondo intervento è stato effettuato dalla corvetta "Sfinge" che ha accostato il secondo natante segnalato dall'elicottero della "Grecale", in collaborazione con il pattugliatore "Cigala Fulgosi". Su di esso vi erano 273 profughi, tra cui 65 donne e 8 minori, prevalentemente di nazionalità eritrea.

Tutti gli immigrati saranno trasferiti sulla nave anfibia "San Giusto", dove saranno assistiti dal personale medico di bordo in attesa che il ministero dell'Interno indichi il porto dove dovranno essere sbarcati. Dall'inizio dell'operazione "Mare nostrum" la Marina ha tratto in salvo 10.134 migranti, tra cui 713 donne e 1019 minori.