ECONOMIA
Rapporto Eurostat
Lavoro: Italia prima in Ue per ripresa nel terzo trimestre 2020
Italia prima per calo di fragilità e seconda per aumento di ore lavorate

Mercato del lavoro europeo in ripresa nel terzo trimestre 2020.
Nel periodo, rileva Eurostat, risultano occupate 188 milioni di persone nell'Ue e il tasso di occupazione tra i 20 e 64 anni si attesta al 72,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al 72,1% del secondo trimestre 2020.
Si registrano invece 14,8 milioni di persone disoccupate.
L'Italia registra il recupero più significativo. Nel terzo trimestre del 2020 l'Italia è stata la prima in Ue per ripresa nel mercato di lavoro con un calo di fragilità a -1,7%.
L'Italia ha registrato anche il secondo maggiore aumento (dopo la Grecia) di numero di ore lavorate con un +28,3%.
A contribuire alla ripresa è stata la diminuzione di ferie forzate e cig. Le assenze dal lavoro (per ferie forzate o Cig) sono crollate dal 24,5% del secondo trimestre al 7% del terzo trimestre.
Nel periodo, rileva Eurostat, risultano occupate 188 milioni di persone nell'Ue e il tasso di occupazione tra i 20 e 64 anni si attesta al 72,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al 72,1% del secondo trimestre 2020.
Si registrano invece 14,8 milioni di persone disoccupate.
L'Italia registra il recupero più significativo. Nel terzo trimestre del 2020 l'Italia è stata la prima in Ue per ripresa nel mercato di lavoro con un calo di fragilità a -1,7%.
L'Italia ha registrato anche il secondo maggiore aumento (dopo la Grecia) di numero di ore lavorate con un +28,3%.
A contribuire alla ripresa è stata la diminuzione di ferie forzate e cig. Le assenze dal lavoro (per ferie forzate o Cig) sono crollate dal 24,5% del secondo trimestre al 7% del terzo trimestre.