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SPORT

Il posticipo della 37esima giornata

Lazio-Roma, derby da Champions con l'opzione biscotto

Le squadre della capitale si affrontano in una partita che potrebbe decidere la lotta per il secondo posto in classifica. Un pareggio lascerebbe i biancocelesti in terza posizione, ma garantirebbe loro la qualificazione in Champions League. Entrambi i tecnici assicurano: "Giocheremo per vincere"

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Francesco Totti e Felipe Anderson (Ansa)
Roma
Biscotto o non biscotto? Questo è il problema che Lazio e Roma affrontano oggi nel derby della Capitale più importante almeno dalla finale di Coppa Italia del 2013. Nelle dichiarazioni della vigilia, tutti giurano che daranno il massimo per vincere e conquistare il secondo posto, che al momento è occupato dai giallorossi con un punto di vantaggio. Una volta sul campo, però, può pesare la consapevolezza che un pareggio garantirebbe la qualificazione in Champions League ai biancocelesti e assegnerebbe quasi certamente la seconda piazza agli uomini di Garcia.

Dilemma per la Lazio
Nella sfida c'è moltissimo in palio. La supremazia cittadina, un piazzamento di prestigio in campionato, l’Europa che conta, le decine di milioni di euro garantite dalla Champions. Alla Roma, attualmente seconda e contro il Palermo in casa nell’ultimo turno di Serie A, un pari potrebbe andare benissimo. A dover decidere se tentare il tutto per tutto è soprattutto la Lazio, che domenica giocherà al San Paolo contro il Napoli, quarto a tre punti di distanza. Vincendo si avvicinerebbe alla seconda piazza, pareggiando sarebbe certa della terza posizione ma finirebbe quasi sicuramente alle spalle dei cugini, perdendo dovrebbe invece giocarsi tutto nell’ultimo turno all’ombra del Vesuvio, un rischio non di poco conto.

Pioli: "Giocheremo per vincere" 
A Roma molti ricordano il derby del 15 maggio 2005, uno 0-0 motivato in quel caso dalla paura della retrocessione. Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, non ne vuol sentir parlare. “Giocheremo per vincere – garantisce – Daremo tutto per superare i nostri avversari. Anche perché, quando cominci a fare calcoli, inizi a correre altri rischi”. Del resto, l’allenatore si dice sicuro che una prestazione come quella proposta contro la Juventus nella finale di Coppa Italia permetterebbe alla Lazio di “uscire dal derby in trionfo”.

Le scelte di Pioli 
La Lazio si presenta in campo con la miglior formazione possibile. A centrocampo torna Biglia, mentre in difesa i centrali saranno De Vrij e Gentiletti. Davanti, alle spalle dell’inamovibile Klose, toccherà a Candreva, Mauri e Felipe Anderson.

Garcia: "La Lazio ha vinto con l'ultima partita con un gol irregolare"
In casa Roma, Garcia va all’attacco. “Si fronteggeranno due formazioni di alto livello e ci sarà l’arbitro migliore d’Italia – dice - È un bene perché ricordo che la Lazio ha vinto l’ultima partita grazie ad un gol irregolare, dopo aver pianto per come aveva perso con l’Inter”. Poi assicura: “Giocheremo per vincere, senza calcoli. C’è la possibilità di non avere bisogno dell’ultima partita in casa con il Palermo per arrivare secondi. È una chance fantastica”.

Dubbio sulla posizione di Florenzi
Il tecnico francese si affida ai tre romani: Totti, De Rossi e Florenzi, che potrebbe giocare nel tridente con il capitano e con Ibarbo oppure come terzino. Dalla sua posizione in campo dipenderà l’impiego di Iturbe o di Holebas. In panchina si dovrebbe rivedere Maicon, che è tornato tra i convocati dopo diversi mesi.